SIENA
Il congresso comunale acclama Alessandro Manganelli
Alessandro Manganelli acclamato nuovo coordinatore comunale dal popolo senese di Fratelli d’Italia. L’attuale capo di gabinetto del sindaco Nicoletta Fabio prende il posto del commissario Enrico Tucci e, appena insediato, ha subito lanciato un attacco frontale alla Fondazione Mps, di cui è stato fino al 2023 membro della Deputazione Amministratrice. “A Palazzo Sansedoni serve più coraggio – ha detto il neo dirigente – la Fondazione non può essere gestita come la cassaforte di famiglia, ora bisogna lanciare la sfida aiutando Siena, il suo territorio e l’economia della città. Bisogna che questa discussione cominci ad essere all’ordine del giorno”. A fargli eco, Francesco Michelotti, deputato di FdI: “Ha ragione Manganelli, la Fondazione non ha coraggio. Perché non fa niente per Beko? Perché non interviene come fece a suo tempo con Tls? Pretendiamo risposte”.
Il congresso comunale, presieduto da Simona Petrucci e Francesco Michelotti, ha visto la partecipazione di tutti gli alleati di coalizione: Sara Pugliese (Forza Italia), Andrea Corsi (Lega), Alessandro Piccini (Siena in tutti i senesi), Davide Rinaldi (Movimento civico senese), Claudio Marignani (Sena Civitas) e Alberto Lucioli (Udc).
Enrico Tucci, responsabile uscente, ha dichiarato: “Siamo pronti a qualsiasi sfida, le elezioni regionali saranno la madre di tutte le battaglie. Obiettivo: vincere e mandare a casa il Pd”. Manganelli, nel suo discorso di insediamento, ha ribadito la determinazione del partito: “Chiederò ai nuovi dirigenti responsabilità del ruolo, disponibilità, riservatezza, apertura al confronto. Dobbiamo essere ancora di più un partito tra la gente e per la gente”.
Michelotti ha ringraziato Tucci per i risultati ottenuti ed ha attaccato anche la Cgil, senza comunque mai nominarla: “Sulla questione Beko vedo qualche sindacato che non ha interesse per i lavoratori, ma vuole solo mantenere alto il livello di scontro col governo. Invece Fratelli d’Italia è convinta che serve salvare i posti di lavoro. Vagliamo tutte le soluzioni. Ho chiesto un elenco di investitori e un'ulteriore deroga fino al 2027, ma non bisogna dire cose diverse dalla realtà però”.
Lorenzo Rosso, storico dirigente e federale del Msi e poi di An, ha concluso con un augurio: “Con Manganelli siamo insieme dal 1988, da quando stare a destra significava l’esclusione sociale. Guardiamo avanti onorando il nostro passato, la nostra fiamma, l’aver tenuto dritta la barra”.
Il nuovo direttivo comunale è composto da Enzo De Risi, Monica Crociani, Pierluigi De Angelis, Luca Batzella, Enrico Basile e Simona Santoro. Nei prossimi giorni, il coordinatore Manganelli provvederà alla nomina, di sua spettanza, di altri quattro membri del coordinamento.
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