SIENA
Il Pegaso di Lodola illumina la rotonda di Viale Giovanni Paolo II. Presto anche la Goccia di Cragg. Le installazione come iniziative culturali
Bella sorpresa per le centinaia di persone che transitano ogni giorno alla rotonda di viale Giovanni Paolo II. Già da venerdì è iniziata l'installazione del Pegaso, il bellissimo cavallo colorato e luminoso donato alla città di Siena nel 2023 dall'artista Marco Lodola, che realizzò anche il Drappellone dell'Assunta. L'opera fu inizialmente esposta in Piazza del Campo per alcuni mesi e poi collocata all’interno dell’andito di Palazzo Patrizi, dove è rimasta fino a pochi giorni fa. L'assessore al decoro urbano Barbara Magi, in una recente intervista al Corriere di Siena, aveva anticipato che il Pegaso sarebbe stato collocato nella rotonda per la strada Fiume e Vico Alto. La promessa è stata mantenuta.
Attualmente, i lavori non sono ancora terminati. Ulteriori interventi sono previsti a partire da questa settimana per rendere speciale l'allestimento, con la messa a dimora di piante e fiori. Una delle caratteristiche più affascinanti dell'opera è che il cavallo di Lodola si accenderà di notte, sprigionando tutta la sua bellezza. Rappresentato mentre si innalza in galoppo, il Pegaso simboleggia la sintesi tra solidità e aspirazione celeste, avvolto in un’esplosione di colori pop. Lodola è tra i più importanti artisti al mondo, è uno dei cantori del Nuovo Futurismo e le sue opere sono presenti nelle collezioni dei grandi appassionati di arte oltre ad aver "illuminato" luoghi iconici come gli Uffizi e la Maison Dior.
L’assessore Magi e la giunta comunale, guidata dal sindaco Nicoletta Fabio, hanno avviato un progetto significativo: abbellire le rotonde della città con opere d'arte in possesso del Comune e altre che saranno donate o commissionate. Un grande riconoscimento va al Servizio aree verdi, che sta lavorando instancabilmente per realizzare questa visione. La scelta di posizionare il Pegaso in questa area è frutto di uno studio approfondito condotto dal dirigente delle Opere Pubbliche, Paolo Ceccotti, e dalla Polizia Municipale.
Al termine dei lavori, è prevista un'inaugurazione ufficiale alla presenza del maestro Marco Lodola e dell’amministrazione comunale. La valorizzazione delle rotonde in attrazioni culturali è solo all'inizio: il Comune sta collaborando con Conad e Alberto Inglesi, che realizzerà una scultura al rondò dello Stellino. Inoltre si pensa ad altri spazi con ulteriori opere come la grande Goccia di Tony Cragg e le sculture di Massimo Lippi e Renato Ferretti, con adeguata illuminazione per massimizzare il loro impatto visivo. Sarà maggiormente valorizzato anche il cavallino di Paolo Staccioli alla rotonda dei Due Ponti, un'opera che piace molto, ma che resta un po' anonima.
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