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SIENA

Il Gattopardo: trionfo di emozioni ai Rinnovati FOTO

L’anteprima nazionale chiude la stagione. Vittoria Belvedere e Vincenzo Bocciarelli incantano il pubblico con una rappresentazione che intreccia passato e presente, accompagnata dalla magia della Compagnia Nazionale Danza Storica. Oggi l'ultima replica

Andrea Bianchi Sugarelli

13 Aprile 2025, 10:01

Se quei muri potessero parlare… E il salone di palazzo Valguarnera Gangi a Palermo ha effettivamente parlato venerdì sera 11 aprile (e ieri in replica) al pubblico dei Rinnovati nell’intenso e profondo spettacolo “Il Gattopardo: il ritorno di Angelica”, in anteprima nazionale, interpretato magnificamente dalla bravissima Vittoria Belvedere e da un ispiratissimo Vincenzo Bocciarelli. Entrambi sono stati supportati dall’eccezionale corpo di ballo della Compagnia nazionale Danza Storica, capace di offrire un quadro d’insieme affascinante e di immergere il teatro, tutto esaurito, in un’atmosfera unica. L’ultimo atto della trionfale stagione dei Teatri di Siena è stato un omaggio alla città, una serata coinvolgente terminata con un brindisi nel Cortile del Podestà, grazie all’intuizione del direttore artistico Bocciarelli che oggi (domenica 13 aprile) alle ore 17 riceverà dal palchetto d’onore anche gli applausi del sindaco Nicoletta Fabio nell’ultima replica dell’evento.

E’ stato un abbraccio collettivo, energico, trascinante. Il testo originale e intrigante curato da Debora Pioli ha parlato e interrogato la coscienza di tutti, ha fatto riflettere sui propri dubbi, ha fatto ritrovare amori vissuti e desideri mancati. Una performance di ascolto e di sguardo, una Sicilia idealizzata, il mondo aristocratico e quello borghese che si intrecciano in un racconto che non è solo passato, ma contemporaneità di sentimenti, reminiscenze, valori che sono arrivati fino a noi dando senso alla forza letteraria di questo testo. Sullo sfondo la magia del capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e sul palco o lungo la platea, i bravissimi ballerini della Compagnia nazionale Danza Storica che hanno eseguito alla perfezione la scrittura coreografia del direttore e maestro Nino Graziano Luca. Giulia Molinaro, Alexander Fomin, Agnese Bellizzi, Giulia Donati, Francesco Marziliano, Stefania Ferri, Fausto Paparazzi, Alessandro Scavello sono stati protagonisti di balli magnifici (dalla mazurka, al valzer, dalla Quadriglia alla “controdanza” e polka), curati nei minimi particolari, con costumi eccezionali e la coreografia da favola da un’idea di Elena Marazzita con l'immancabile e perfetto gioco di luci, merito del senese Roberto Pianigiani. Davvero brava Vittoria Belvedere che in poche settimane è riuscita a far sua l’intimità di Angelica Sedàra, a darle un fascino che abbatte il tempo, a renderla una figura presente e al tempo stesso una voce del passato. Vincenzo Bocciarelli, nel duplice ruolo del Principe Fabrizio di Salina e Tomasi di Lampedusa, è apparso subito a suo agio facendo cadere il muro della tensione e dell’emozione. Ne è scaturita una rappresentazione davvero piacevole, complice delle proprie passioni e stati d'animo. Un tuffo dentro alla storia, ai sogni e alla realtà di ognuno di noi.

E dopo l’apertura di scena, con Debora Pioli e Nino Graziano Luca che hanno presentato lo spettacolo, il finale di serata è stato un trionfo di applausi e grandi abbracci. Direttamente dal palco, Bocciarelli ha ringraziato e salutato il suo pubblico che gli ha tributato una lunga acclamazione: “Grazie Siena, grazie a tutti voi. E adesso… Sboccia l’estate”.

Una prodigiosa chiusura di sipario.

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