SIENA
Si è svolto ieri mattina (17 aprile 2025) nella storica Biblioteca comunale degli Intronati di Siena l’evento “La medicina d’emergenza entra in campo”, che ha chiuso gli Stati generali della salute 2025 promossi dal Comune. Alla presenza di numerosi partecipanti, rappresentanti delle istituzioni e professionisti sanitari hanno discusso la gestione delle emergenze-urgenze, con particolare attenzione al contesto sportivo.
Ad aprire i lavori il messaggio del ministro della salute, Orazio Schillaci che ha sottolineato come gli Stati Generali di Siena siano “una iniziativa che attraverso il dialogo e al confronto aperto alla comunità, riflette la visione di un sistema sanitario dinamico capace di coniugare, prossimità e cultura. La nostra normativa tra le più avanzate a livello internazionale – ha detto ancora - poggia sul principio costituzionale che riconosce la salute come diritto fondamentale strettamente legato alla possibilità di esercitare attività fisica in sicurezza. In questa ottica ho firmato un decreto che disciplina la certificazione sportiva non agonistica, ho introdotto misure concrete per garantire maggiore sicurezza durante le competizioni e allenamenti. Dall’obbligo dei defibrillatori alla formazione sul primo soccorso. Un’azione tempestiva infatti – ha evidenziato il ministro - può aumentare significativamente le possibilità di sopravvivenza in caso di arresto cardiaco. Ma anche altri temi sono stati importanti al centro di questa bella iniziativa: penso alla sanità di prossimità che vede tra i presidi per i cittadini anche l’esperienza delle farmacie dei servizi, un’esperienza cresciuta che non potrebbe essere diversamente in un servizio sanitario che ha visto aumentare il numero dei pazienti e che è ancorata all’interesse primario di garantire che il cittadino abbia accesso a servizi di massima qualità. E’ stato altresì importante – ha concluso il ministro Schillaci - legare la salute alla cultura che ci ricorda come il benessere non sia solo assenza di malattia ma equilibro tra corpo, mente e relazioni. Sono certo che anche questa edizione degli Stati generali della salute abbia arricchito la comunità senese e rafforzato l’impegno comune per una sanità sempre più a misura del cittadino”.
Dopo i saluti dell’assessore Giuseppe Giordano e del presidente della Biblioteca Raffaele Ascheri, la mattinata è entrata nel vivo con l’intervento di Stefano Dami, direttore della Centrale operativa 118 Siena-Grosseto, che ha illustrato le novità organizzative per ottimizzare i tempi di risposta e rafforzare il coordinamento tra i soccorritori. Massimo Capitani, direttore di Medicina dello Sport, ha posto l’accento sull’importanza delle certificazioni e della prevenzione, mentre Francesco Palumbo ha evidenziato le criticità tipiche delle emergenze in ambito sportivo, dove la rapidità e la formazione sono determinanti. Marcello Montomoli ha raccontato casi concreti, mostrando quanto la preparazione al primo soccorso possa fare la differenza.
Grande successo anche per il laboratorio pratico gratuito di Bls e Bls-d, svoltosi nel pomeriggio in Piazza del Mercato: decine di cittadini si sono avvicinati alle manovre salvavita guidati dagli operatori del 118, Croce Rossa, Misericordia e Pubblica Assistenza. Grazie al supporto di formatori esperti e qualificati, i partecipanti hanno ricevuto una formazione completa, che ha combinato teoria e pratica, insegnando come intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiaco o difficoltà respiratorie. La giornata ha così sottolineato il valore della prevenzione e della formazione per una comunità più sicura e pronta a intervenire.
Soddisfatto l’assessore Giordano al termine dell’evento: “È stato un successo di pubblico, compreso l’ultimo appuntamento in Biblioteca. C'è sempre stata partecipazione anche ai laboratori e agli screening sui temi individuati nei tre incontri. L’organizzazione modulare tra mattina e pomeriggio – ha evidenziato Giordano - ha risposto positivamente alle esigenze della cittadinanza. Numerosi sono stati gli spunti di riflessione e di collaborazione, anche a livello istituzionale, con le due Aziende, il volontariato e altri stakeholder. Il riconoscimento del Ministro, che è entrato nel merito degli eventi, è stato davvero importante. Questo ci conforta nel proseguire su tale strada, partendo dal presupposto che la promozione della salute è un obiettivo strategico e che spetta anche al Comune cercare di essere elemento di stimolo per la discussione, la partecipazione e il miglioramento sulle varie tematiche della sanità e del benessere della collettività” ha concluso l’assessore alla sanità del comune di Siena.
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