Amiata
Piancastagnaio, ecco Roberto Latini
Domani sera prende il via a Piancastagnaio La Bella Stagione, festival di arti sceniche dedicato a “Dante Cappelletti”, promosso dall’assessorato alla cultura guidato da Pierluigi Piccini. Il programma, curato da Valeria Pinzi, spazia dal teatro di ricerca a quello di figura, dalla stand up poetry alla narrazione, e continua idealmente una linea già tracciata dallo stesso Cappelletti, che vedeva il teatro come gesto collettivo incarnato nei luoghi e nelle relazioni.
Il risultato è un festival diffuso, che porta la cultura fuori dai centri e la radica nel territorio: frazioni, chiese, giardini, sentieri del bosco prendono vita grazie alla poesia, al teatro, alla musica. Proprio nella Chiesa del Crocifisso della frazione Tre Case avrà luogo il primo dei 4 appuntamenti in programma. Protagonista della serata sarà Roberto Latini, tra i più grandi artisti della scena teatrale contemporanea. In “La delicatezza del poco e del niente”, l’attore-regista ripercorrerà alcune delle composizioni più intense della poetessa cesenate, fondatrice del Teatro Valdoca, Mariangela Gualtieri. “Il privilegio di essere ammesso a queste poesie nasce in un giorno d’estate di alcuni anni fa” spiega Latini “in cui ero con Mariangela Gualtieri in una passeggiata al suo “campo della poesia”. Verso sera, rientrando, intorno alle nostre chiacchiere sono apparse le lucciole che non vedevo da anni. Ogni volta che mi capita da allora, penso a lei e ai suoi versi.
Lo spettacolo, a ingresso libero, avrà luogo alle 18.30 all’interno della chiesa del Crocifisso di Tre Case e verrà preceduto, alle 17.30, da un incontro su Dante Cappelletti che si terrà nel parco antistante la chiesa.
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