Il caso
Galleria Le Chiavi
I sindaci dei Comuni di Abbadia San Salvatore, Castiglione d’Orcia, Piancastagnaio, Radicofani e San Quirico d’Orcia – uniti nell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia – si dicono insoddisfatti e preoccupati per la gestione comunicativa e organizzativa da parte di ANAS in merito al cantiere della Galleria Le Chiavi.
La galleria, spiegano i Comuni, rappresenta un’infrastruttura strategica per i collegamenti tra la parte senese dell’Amiata Val d’Orcia e la Val di Paglia, nonché un nodo vitale per la viabilità della Cassia, arteria principale che sostiene l’intera area industriale della bassa provincia di Siena. Siamo consapevoli che l’esecuzione di lavori così complessi comporta inevitabili imprevisti tecnici, come già ANAS ha più volte fatto presente. Tuttavia, questo non può diventare pretesto per non fornire date certe, aggiornamenti regolari e trasparenti, o per lasciare imprese e cittadini nell’incertezza.
“Non è più accettabile – affermano i sindaci – che territori come i nostri, già caratterizzati da fragilità e difficoltà logistiche, siano penalizzati da una comunicazione inesistente o, peggio, da annunci sistematicamente disattesi. Le imprese locali stanno pagando di tasca propria i disagi, con costi aggiuntivi che compromettono la loro attività quotidiana. È un danno che non possiamo più tollerare.”
I Comuni chiedono con forza che ANAS fornisca un cronoprogramma chiaro e vincolante, che comprenda: date precise per ogni fase dei lavori; periodi di interruzione e modalità alternative (sensi unici, chiusure notturne, deviazioni) ben definiti; aggiornamenti periodici, con modalità di rendicontazione trasparente verso enti locali, imprese interessate e cittadini.
“Il territorio non può essere trattato con questo sgarbo istituzionale. Abbiamo bisogno di trasparenza, di informazioni puntuali e di una comunicazione che preceda e accompagni le scelte operative, non che arrivi sempre e soltanto a posteriori, quando i tempi annunciati sono già scaduti e le promesse non rispettate.”
L’Unione dei Comuni condivide e sostiene pienamente la richiesta avanzata dalla Presidente della Provincia, Agnese Carletti, di convocare un incontro ufficiale con ANAS, i Comuni interessati e le rappresentanze delle associazioni di categoria dei trasportatori.
“Quella della Galleria Le Chiavi è una zona nevralgica: non possiamo sentirci abbandonati. Se nelle aree interne, montane e disagiate non si prestano attenzione e risorse alle poche aziende che vi resistono – aziende di grande qualità e valore – si mette a rischio la stessa sopravvivenza economica e sociale di queste comunità. Chiediamo rispetto per i nostri territori e risposte certe.”
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy