In pensione
Il brigadiere Tondi va in pensione
“Eccoci qui, dopo 38 anni di carriera, siamo arrivati al capolinea - dichiara il brigadiere Massimilano Tondi, nel salutare l’Arma e i colleghi di Piancastagnaio per l’ambita pensione -. Una divisa indossata ogni giorno che, non mi è mai andata stretta, che ho sempre amato e rispettato. Voglio ringraziare pubblicamente tutti coloro che mi sono stati accanto in questo lungo percorso, civili e militari, i miei familiari, i miei amici, tutti presenti nel supportarmi e nel sopportarmi. Da oggi comincia un'altra vita ma con la mia divisa e con la mia famiglia dei carabinieri nel cuore. Grazie a tutti”.
La data fatidica, il 29 novembre, quando ha potuto appendere al chiodo la divisa, salutato calorosamente da colleghi e amici e cominciare la nuova vita da pensionato. Nativo di Abbadia San Salvatore, Tondi ha svolto la sua missione operando in più caserme (Arcidosso, Montalcino, Campiglia d’Orcia e infine Piancastagnaio), fino al Veneto. Continuerà comunque a impegnarsi nell’ambito delle problematiche che riguardano la sicurezza e il lavoro della categoria, in qualità di segretario provinciale del Nuovo sindacato Carabinieri, che opera sull’intero territorio nazionale e che di recente ha lanciato la raccolta di firme per una proposta di legge di iniziativa popolare. Una legge che garantisca “maggiore tutela di chi ogni giorno lavora per la sicurezza altrui” e superi il così detto “atto dovuto”, ovvero la prassi che prevede l’automatica iscrizione nel registro degli indagati dell’agente che opera in un intervento.
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