Silvia Mazzieri: “Abbadia San Salvatore nel mio cuore, sarebbe bello girare qui”

È calato il sipario sulla fiction Rai, L’altro ispettore, liberamente ispirato ai romanzi di Pasquale Sgrò sui temi della sicurezza sul lavoro, ma continuano a scorrere davanti agli occhi degli spettatori le immagini dei protagonisti di una storia che ha lasciato con il fiato sospeso, in attesa forse di una nuova serie, da molti auspicata.

Tra i personaggi che danno vita ai vari episodi spicca la figura di Eleonora Lagonegro, dalla bellezza magnetica e dal fare ambiguo e intrigante, interpretata da Silvia Mazzieri, l’attrice di origini amiatine, che questa volta si cimenta in un ruolo insolito per i suoi canoni. Nata a Pisa il 23 febbraio 1993, cresce a Abbadia San Salvatore, dove pratica atletica leggera, partecipa come velocista a gare a livello agonistico e si diploma in chimica industriale. Nel 2010, la svolta, con la partecipazione alla 71esima edizione del concorso di bellezza di Miss Italia, dove conquista la fascia di Miss Cinema. La vera passione, però, è la recitazione e da quel momento inizia un severo percorso di studio, tra scuole, centri di recitazione e accademie. E nel 2015, le prime apparizioni sul piccolo schermo, in importanti fiction televisive.

Ha lavorato per il cinema e per la tv. Ha partecipato ai seguenti film: Latin Lover, regia di Cristina Comencini (2015); Bentornato papà, regia di Domenico Fortunato (2021); Succede anche nelle migliori famiglie, regia di Alessandro Siani (2024). Per la televisione è apparsa in: Una Ferrari per due, regia di Fabrizio Costa – film tv (2014); Braccialetti rossi – serie tv, seconda e terza stagione (2015-2016); Provaci ancora prof! - serie tv, sesta stagione (2015); Il paradiso delle signore – serie tv, prima e seconda stagione (2015-2017); Lobby Girls – webserie (2017); La strada di casa - serie tv (2017-2019); Vivi e lascia vivere - serie tv (2020); Doc - Nelle tue mani - serie tv (2020-2024); Le onde del passato - serie tv (2025); L'altro ispettore - serie tv (2025). Cortometraggi: L'amore ormai, regia di Roberto Gneo e Massimo Pellegrinotti (2014); Once (In My Life), regia di Francesco Colangelo (2017).

Chi è Eleonora Lagonegro, il personaggio dell’ultima fiction televisiva a cui ha preso parte?

"È un personaggio che ho molto amato, perché, lontano dal classico cliché della ragazza acqua e sapone, bella e ingenua, su cui la giovanissima età (i primi lavori risalgono a almeno dieci anni fa, ndr) e i canoni di quella bellezza hanno fatto leva agli esordi della mia carriera. Con il passare degli anni i miei personaggi hanno continuato a evolversi, alla ricerca di nuovi significati e nuove sfumature. E non posso che essere soddisfatta di questa ultima occasione che Eleonora Lagonegro mi ha offerto".

Con quale stato d’animo considera oggi il bilancio degli ultimi anni di lavoro e il riscontro avuto nel 2025, con la messa in onda di ben due importanti fiction?

"Sono molto felice. Quest’anno sono andate in onda due serie televisive, una all’inizio dell’anno e una alla fine, dove per la prima volta ho avuto l’occasione di lavorare in Toscana, nella mia regione. Nel mese di febbraio-marzo è stata la volta di Le onde del passato, su Canale 5, completamente girata nei paesaggi incantati dell’Isola d’Elba e ora nel mese di dicembre è andata in onda L’altro ispettore, la fiction di Rai 1 ambientata nella splendida città di Lucca. E sono molto soddisfatta - come detto - per il ruolo interpretato in questo ultimo lavoro, per quella sfida che ti fa evolvere dalla comfort zone e ti spinge a indagare nelle sfumature più intime e sfuggenti della personalità del personaggio. Io sono contenta di questi piccoli, grandi passi e gioisco quando mi apprezzano in questa mia crescita e quando il mio sguardo, come in una scena dell’ultima fiction, viene definito hitchcockiano".

Oggi lei vive lontana dalla città che l’ha vista crescere. Quale è il suo rapporto con Abbadia San Salvatore e la sua famiglia? Sente spesso la nostalgia?

"Sono legata tantissimo ai miei familiari, al paese, agli amici. Abbadia è sempre presente nei miei pensieri. Oggi vivo a Salerno con il mio compagno Yari Gugliucci e la nostra bambina Greta di tre anni. Sono molto felice, perché Salerno è una città di mare e molto bella e accogliente. Ma veniamo spesso in Toscana, dove mia figlia è di casa e anche il mio compagno sta mettendo radici. Mi piacerebbe moltissimo girare un film, anche ambientato a Abbadia, dove sono cresciuta. Sarebbe davvero emozionante. Sarebbe importante valorizzare i piccoli borghi, i paesaggi unici, i luoghi bellissimi. È un mio sogno, un film, una fiction ambientati in questi luoghi della Toscana. Quanto alla nostalgia è un sentimento che avverto spesso. È importante ritornare alle origini, ma anche distanziarsene, per rendersi conto della propria crescita, della propria evoluzione personale. La mia famiglia mi ricorda da dove sono partita, ma è importante anche viaggiare, fare nuove esperienze e non rimanere troppo ancorati agli stessi luoghi. L’attore, inoltre, è alla continua ricerca di se stesso, di nuovi limiti da superare e di novità, anche piccole, che possano arricchirlo, dotarlo di qualcosa in più. Affinché il giorno dopo sia migliore e più pieno del giorno prima".