David Rossi, 12 anni di domande irrisolte e sopralluoghi

Venerdì 7 marzo la commissione parlamentare che si occupa della morte di David Rossi sarà a Siena per un sopralluogo. L'ispezione partirà dall'ufficio del manager, nella sede di Banca Mps, e poi proseguirà nel vicolo di Monte Pio, dove Rossi fu trovato senza vita la sera del 6 marzo 2013 dopo essere volato dalla finestra della stanza.

Anche nella precedente legislatura la commissione aveva eseguito la stessa perizia. Ne avrebbe dovuta fare anche un'altra, ma la fine anticipata della legislatura, ne impedì l'esecuzione.

Nel tempo sono stati eseguiti altri esami, partendo da quell'ufficio, e sempre coordinati dai Ris. Il primo nel 2016 con un vigile del fuoco che si calò dalla finestra. L'altro nel 2021. La commissione era già a lavoro e fu utilizzato un manichino antropoformo per ricreare la caduta di Rossi. Test che insieme alle varie inchieste non ha mai permesso di sanare tutte le zone d'ombra esistenti. Anche se ogni volta si arriva alla stessa conclusione. Quello del manager è stato un gesto volontario.

Ieri davanti alla commissione, l'avvocato Paolo Pirani, legale del fratello di David, Ranieri, e della mamma, è stato chiaro: "C'è stato un pregiudizio sul suicidio e da quel momento tutte le indagini hanno tenuto conto di questa premessa".

Domani saranno 12 anni dalla morte. Il tempo passa, la pace manca.