Siena
Una volta che l’iter per la messa in vendita dell’edificio in via Sallustio Bandini sarà completato, con i necessari passaggi in Regione Toscana, si potrà passare alla fase successiva. E quindi alla vendita dell’immobile. I proventi della vendita verranno poi investiti per l’apertura della nuova mensa universitaria. Impossibile, al momento, ipotizzare le tempistiche e anche il costo complessivo dell’intervento. Questa mattina il vicesindaco di Siena, Michele Capitani ha ribadito che “la collocazione ipotizzata nell’edificio di proprietà delle Pie Disposizioni fuori Porta Romana è a nostro avviso molto buona”.
I vertici Dsu hanno ricordato i vari passaggi che hanno portato alla chiusura in via Sallustio Bandini, una struttura che non era ritenuta più agibile e sicura per ospitare una mensa universitaria. “Un possibile piano di lavori di messa in sicurezza dell’edificio sarebbe costato 9 milioni di euro”, ha detto il direttore generale del Dsu, Enrico Carpitelli. Facendo capire che l’intervento che verrà invece realizzato porterà a un esborso economico di minore portata ed entità.
“Auspico che l’autorizzazione a vendere l’immobile in via Sallustio Bandini arrivi quanto prima - ha commentato il rettore dell’Università degli studi di Siena, Roberto Di Pietra. - Ciò che mi interessa è che il percorso venga avviato il prima possibile, in quel modo avremo davanti a noi una prospettiva”.
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