I 25 anni della Cooperativa medici 2000. Pozzi: “Grazie alla cooperazione forniamo servizi di alta qualità”

Una cooperativa nata dall’idea di quindici medici di famiglia che adesso, dopo venticinque anni di vita, ha creato una realtà da 275 soci, 243 dei quali a Siena, 150 posti di lavoro e 4 milioni annui di fatturato. L’intento è quello di “fare sinergia” e al contempo “dare ai cittadini più servizi sanitari e di migliore qualità”. Ieri la Cooperativa Medici 2000 ha celebrato il quarto di secolo di vita: lo ha fatto con un evento nella sala Italo Calvino del complesso museale Santa Maria della Scala, e al quale ha partecipato anche l’assessore regionale con delega alla sanità, Simone Bezzini. “La cooperativa - dicono da Coop Medici 2000 - ha permesso ai medici di ‘fare sistema’ tra loro, mettendo in comune le risorse per dotarsi di strumenti, studi, servizi e personale: un’intuizione che oggi vede la società gestire 8 case della salute e altrettanti centri medici nel territorio della provincia di Siena. Il tutto in stretta collaborazione con il settore pubblico. La senese Medici 2000 fornisce servizi ai medici soci, che li pagano di tasca propria per svolgere meglio il loro lavoro: tutti gli utili vengono poi reinvestiti nella cooperativa stessa per potenziarne le attività”.

“La nostra è ormai una lunga storia, oggi proviamo grande soddisfazione nel celebrare i 25 anni - commenta Maurizio Pozzi, presidente della cooperativa Medici 2000. - La nostra è un’esperienza in continua crescita, che consente di fornire servizi a quasi 300 tra medici di medicina generale e pediatri. Parliamo quindi di servizi e di supportare la domanda di salute di una popolazione sempre più anziana e che soffre di patologie croniche. Il Covid ci ha dimostrato che il territorio va presidiato in un modo diverso, e la presa in carico dei medici di famiglia, che è ‘a tutto tondo’, continua nel tempo e in maniera capillare sui territori. La nostra cooperativa è stata pionieristica a livello nazionale e ha avuto un ruolo importante in questo: lo avrà anche in futuro. Ci presentiamo come un modello a livello nazionale per le cure territoriali. La cooperazione consente di aggregare medici e garantisce standard elevati di servizi”.

“Medici 2000 è un riferimento non solo per Siena, ma per il panorama toscano e nazionale - afferma l’assessore regionale con delega alla sanità, Simone Bezzini - perché ha contribuito alla cultura del lavoro di squadra, e di questo c’è bisogno in tutti i modelli organizzativi della sanità territoriale. La cooperativa ha dato un contributo molto importante anche per il rapporto fiduciario che c’è tra i medici e i loro pazienti, che è un valore e va mantenuto. È così che si creerà la sanità territoriale di domani, dobbiamo proseguire insieme su questa strada”.