SIENA
Visitato in piazza del Campo il 1 giugno
Ponte del 2 giugno da record anche a Siena: le strutture ricettive hanno superato il 90% di occupazione, trainate soprattutto dai turisti italiani, ma con una crescita significativa degli stranieri, sempre più attratti dal patrimonio artistico e culturale della città e del territorio.
Le prospettive restano positive per tutta l’estate: le strutture alberghiere registrano un +2% delle presenze, grazie soprattutto alla clientela internazionale, che per la prima volta supera quella italiana.
In particolare, aumentano le prenotazioni da Sud America, Francia e Paesi Bassi, mentre sono in calo i flussi da Germania e Stati Uniti, anche a causa della concorrenza delle mete low-cost come la Spagna e le isole spagnole.
“La chiave del successo – spiega Rossella Lezzi, presidente di Federalberghi Siena – è investire su accoglienza, infrastrutture e promozione del territorio per mantenere Siena eccellenza turistica europea. Il ponte del 2 giugno è ormai una costante positiva per il turismo locale: le famiglie italiane scelgono le città d’arte come Siena per viaggi didattici e culturali, riempiendo gli alberghi oltre il 90%. Quest’anno abbiamo registrato anche un incremento di ospiti internazionali, soprattutto dal Sud America e dalla Francia, che stanno in parte sostituendo i turisti tedeschi, ormai in calo rispetto a quindici anni fa”.
Di fronte alla concorrenza delle mete low-cost, Federalberghi Siena punta su eventi e servizi integrati per mantenere alta l’attrattività della città: “Gli eventi estivi rappresentano un’opportunità fondamentale per Siena, ma ne servirebbero molti di più. Dovremmo seguire l’esempio di città come Lucca, puntando su festival cantautorali di rilievo internazionale, rafforzando il brand cittadino e investendo in sponsor, fundraising ed eventi specializzati. Federalberghi è sempre pronta a collaborare con le istituzioni anche per coinvolgere i cittadini e favorire una convivenza armoniosa con la presenza turistica. È importante valorizzare ogni aspetto dell’accoglienza, dalla qualità delle strutture ricettive ai servizi offerti al visitatore”.
La crescita delle presenze straniere spinge Federalberghi a investire in servizi e iniziative mirate: “I turisti internazionali sono sempre più alla ricerca di esperienze autentiche, in particolare enogastronomia, visite alle cantine ed eventi legati al vino. La ristorazione si sta evolvendo con investimenti in chef di alto livello. Collaboriamo con Toscana Promozione e partecipiamo alle principali fiere di settore per monitorare i nuovi segmenti di visitatori. Tra le attività più richieste dai turisti stranieri ci sono anche quelle all’aria aperta, come ciclismo e trekking. Anche la clientela italiana ricerca soggiorni di qualità e servizi innovativi”.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy