Chianciano Terme
Un albergo che sarà gestito con l’intelligenza artificiale. E’ un’idea del sindaco di Chianciano Terme, Grazia Torelli, e della giunta comunale per dimostrare come la città situata nella zona a sud della provincia senese possa essere all’avanguardia e assolutamente al passo con i tempi. Il progetto è da sviluppare, ma la base parte dal rapporto esistente tra il Comune e un’azienda che fornirebbe il software necessario per concretizzare l’idea. L’albergo gestito dall’intelligenza artificiale potrebbe nascere in una struttura di proprietà comunale, sono in corso contatti con imprenditori che potrebbero essere interessati a sviluppare l’iniziativa.
Il sindaco Torelli vuole dare un volto nuovo a Chianciano Terme. Per questo motivo dalle stanze del sindaco nascono tutta una serie di idee e di iniziative che potrebbero modificare profondamente la struttura della città nei prossimi anni. Ad oggi, invece, a Chianciano Terme restano ancora tanti alberghi abbandonati, alcuni dei quali versano in non buone condizioni. La parola “riqualificazione” è centrale in quella che è l’opera del primo cittadino. Che afferma: “Noi sogniamo una Chianciano Terme che possa tornare a essere una destinazione attrattiva, bella, gradevole, piacevole da frequentare e da vivere. E che quindi si rimuovano quelle brutture che hanno fatto di Chianciano Terme la cenerentola della destinazioni”.
Tra le idee, dunque, anche quella di un albergo gestito dall’intelligenza artificiale. “Abbiamo questo progetto - dice il sindaco Torelli - che ovviamente farebbe parlare in tutta Italia e non solo di Chianciano Terme e permetterebbe di rivolgersi a un nuovo mercato e alle giovani generazioni. Potrebbe essere realizzato in un immobile di proprietà del Comune, stiamo dialogando con un’azienda di software e al contempo con imprenditori che potrebbero sviluppare l’idea. Il progetto ovviamente va costruito insieme al soggetto che si renderà disponibile per realizzarlo. Per il momento abbiamo alcune idee che andremo a condividere”.
Viene da pensare a robot che accoglieranno i visitatori. “L’utilizzo di robot potrà ovviamente essere previsto - dichiara il primo cittadino. - Oltre a loro l’intelligenza artificiale potrà avere un ruolo primario sia nella fase di prenotazione che in quella di gestione del visitatore, fornendo informazioni di vario tipo”. L’intelligenza artificiale cancellerà in questo modo posti di lavoro? “Non credo - risponde Torelli a questa domanda - che l’Ia farebbe tutto da sola. Certamente aiuterebbe e darebbe vita a qualcosa di nuovo e di moderno, ma un po’ di personale dovrebbe esserci”.
Anche questo progetto rientra nell’idea di recupero e di rigenerazione urbana: “Edifici che oggi sono alberghi dismessi potranno in futuro essere nuovi alloggi Erp e anche un nuovo studentato per i ragazzi dell’istituto alberghiero”.
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