Nicchio, nei Pispini 37 nuovi contradaioli

Ieri è stato il giorno dei battesimi, oggi sarà il momento del giro. La Nobile Contrada del Nicchio sta vivendo i festeggiamenti in onore del suo santo patrono San Gaetano Thiene.

La Festa titolare ha preso il via giovedì 7 agosto con la presentazione del volume “Di seta la memoria”, un lavoro corale nato con l’intento di ripercorrere la storia della bandiera del Nicchio, attraverso il racconto di trasformazioni, episodi e aneddoti.
Il risultato è una vera e propria esplorazione delle radici della contrada: “Un percorso - dicono dal rione dei Pispini - nella storia di uno strumento simbolico che ci accompagna fin dall’infanzia: la bandiera, che da piccoli sogniamo di sventolare, da grandi diventa il segno più visibile dell’orgoglio di appartenere alla Contrada”.

La festa è proseguita venerdì con l’omaggio agli ospiti del Pio Asilo Butini Bourke e l’inaugurazione di una nuova opera in ceramica, collocata nei rinnovati locali della Società. Un’opera nata dall’impegno dell’Associazione Arte dei Vasai della Nobile Contrada del Nicchio, realizzata con passione e dedizione dalle mani esperte di Filippo Frosini e Giulia Boscagli. Presenti all’inaugurazione il priore Davide Losi e la presidente dell’Associazione Lucia Cioni, che hanno sottolineato il valore di questo progetto, frutto di mesi di lavoro collettivo e amore per il bello. A seguire la cena per le vie del rione e il palio dei cittini.

Nella mattinata di ieri si sono svolti gli omaggi ai contradaioli defunti nei cimiteri cittadini e all’altare di San Gaetano in Duomo. Nel pomeriggio, nella chiesa di Santo Spirito, si è tenuta la cerimonia dei sedicenni, che ha visto 14 giovani iniziare il loro percorso nella vita amministrativa della Contrada. Subito dopo, il battesimo contradaiolo ha accolto con emozione 37 nuovi nicchiaioli. La giornata è poi proseguita con il ricevimento della Signoria alle ore 19.30 e il Solenne Mattutino alle ore 19:45, concludendosi con la cena nel Rione.

“Sono stati eventi molto emozionanti, non solo sul piano personale, ma anche a nome di tutto il popolo del Nicchio – ha commentato il priore del Nicchio, Davide Losi. – Voglio ringraziare di cuore tutte le persone che hanno dato il proprio contributo alla riuscita di questi giorni così speciali, sia nei progetti nuovi che nei momenti tradizionali che rendono unica la nostra Festa Titolare. La Contrada è la custode più fedele dei suoi beni più preziosi: che siano la passione per una tradizione tramandata, un luogo da abbellire o le mani e i cuori di chi si dedica ogni giorno a tener vivo il legame che ci unisce”.

Oggi si terrà il tradizionale giro di onoranze alle consorelle. La comparsa partirà alle ore 8 del mattino e alle 15.30 nel pomeriggio. Il ritrovo con il popolo per il rientro è fissato intorno alle ore 19.30 nei giardini de La Lizza. Alle 21.30, la consueta cena nel rione.