Siena
I dazi al 15% sui prodotti agroalimentari italiani annunciati congiuntamente da Ue e Usa formalizzando l’accordo-quadro raggiunto a fine luglio in Scozia, “rappresentano una grossa stangata per il comparto agroalimentare e rischiano di far perdere oltre 1 miliardo di euro alla filiera del cibo Made in Italy, con vino, olio, e pasta tra i settori più colpiti, confermando come sia sempre l’agricoltura a essere sacrificata”.
E’ Coldiretti Siena ad esprimere “grande preoccupazione per questa situazione, che andrebbe a colpire principalmente l’agroalimentare e il mondo vitivinicolo che per la provincia di Siena rappresentano non solo il mercato più importante, ma anche una vera e propria eccellenza. I numeri parlano chiaro, il valore delle esportazioni di vini senesi si aggira sui 400 milioni di euro e di questo, circa il 60% è destinato all’esportazione verso gli Usa. Un duro colpo per l’economia locale, in un settore importante che conta circa 2000 imprese e circa 6000 addetti impiegati”.
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