Giovedì 23 Ottobre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Siena

La foto scattata a Gaza dal palestinese Ali Jadallah ha commosso la giuria del Sipa

Gennaro Groppa

01 Ottobre 2024, 06:00

“Irreplaceable” (Insostituibile) - foto scattata da Ali Jadallah

“Irreplaceable” (Insostituibile) - foto scattata da Ali Jadallah

Una donna in lacrime, con il volto straziato dal dolore e ricoperto di sangue. Tiene per mano la mano di una cadavere, una persona cara e amata, che non c’è più, vittima di guerra e dei bombardamenti israeliani. Tutto attorno ci sono altre mani, senza che si veda nessun volto. Sono testimoni della tragedia, che ha come protagonista assoluta la donna al centro della foto. È questo lo scatto vincitore della decima edizione del Siena International photo awards: lo scatto arriva da Gaza, si intitola “Irreplaceable” (Insostituibile) e il fotografo che ha immortalato questo tragico istante è il palestinese Ali Jadallah. La foto racconta il dramma del conflitto israelo-palestinese attraverso la disperazione di una donna ferita dagli attacchi aerei israeliani nel quartiere Ridwan di Gaza City e sopraffatta dal dolore accanto al corpo senza vita di una persona amata. Quella di Ali Jadallah è una vittoria assolutamente meritata: le grandi immagini sanno raccontare un fatto e un mondo, con le loro emozioni. Questo è certamente un grande scatto, destinato a fare storia. Sembra il tragico e terribile quadro di un artista, nello scatto è evidente l’orrore della guerra. In una foto c’è un anno di conflitto a Gaza.

Una delle particolarità del Siena International photo awards è quella di saper raccontare il mondo, i suoi momenti, e anche le sue tragedie. Come d’altronde i grandi fotografi sanno fare. Il fatto che il Sipa sia ormai realmente divenuto un concorso di rilevanza internazionale si capisce non solo dalla quantità di fotografie arrivate quest’anno e che i giurati hanno dovuto giudicare, ma anche dalla loro qualità. Il Sipa è divenuto noto nel mondo per lo scatto che ritraeva sorridenti il piccolo Mustafa e il piccolo figlio Munzir: mutilati dalla guerra in Siria eppure sorridenti, perché felici di essere insieme. Lo scatto del palestinese Ali Jadallah segue quella scia, proietta all’interno del conflitto isrealo-palestinese e fa provare tristezza, sgomento, rabbia.

Sono state 400 mila le fotografie arrivate da fotografi di tutto il mondo ai giurati del Sipa: ben 38 mila i fotografi partecipanti, di 194 Paesi del mondo.

Questi i vincitori nelle altre categorie: per “Fascinating faces and characters” a vincere è Dan Winters (Stati Uniti d’America), mentre per “The beauty of nature” il vincitore è lo spagnolo Jaime Rojo. Che venerdì mattina ha inaugurato una esposizione personale all’Accademia dei Fisiocritici dedicata alle farfalle monarca. Animali il cui numero si è ridotto del 90% nel corso degli ultimi quaranta anni. Sono farfalle migratorie, Jaime Rojo le ha seguite tra Stati Uniti d’America, Canada e Messico e il suo lavoro gli è valso un premio al Sipa. Altre categorie: per “Animals in their Environment” ha vinto Karine Aigner (Stati Uniti d’America), per “Sports in action” il vincitore è stato Ryan Pierse (Australia), per la categoria “Documentary& Photojournalism” ha vinto il polacco Wojciech Grzedzinski.

E ancora, per “Street Photography ha vinto Ilvy Njiokiktjien (Olanda), per “Underwater Life” ha vinto Karim Iliya (Stati Uniti d’America), per “Journeys & Adventures” ha trionfato Andrew Newey (Regno Unito).

Il fotografo palestinese Mustafa Hassona ha vinto la categoria “Storyboard: general news”, l’italiano Pasquale Vassallo si è aggiudicato la vittoria nella categoria “Storyboard: nature, environment  and conservation issues”. E infine nella categoria “Storyboard: daily life and contemporary issues” a vincere è stato il colombiano Federico Rios, per “Video: general” ha vinto il britannico Christian Tuckwell-Smith.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie