Siena
Un tentativo di furto tra Coroncina e Colle Malamerenda ha messo in allerta i residenti della zona, già provati da una serie di episodi simili avvenuti negli anni passati. Nel pomeriggio di venerdì, i malviventi hanno cercato di entrare in casa dopo aver addormentato il cane con un sonnifero, probabilmente nascosto in una polpetta. Tuttavia, il tempestivo intervento del sistema di allarme ha messo in fuga i ladri. Il proprietario della casa, che aveva già subito un furto nel 2022, ha commentato l’accaduto con amarezza. “Dopo il primo colpo, ho deciso di proteggermi in modo diverso: ho installato un allarme efficace e ho preso un cane lupo. Purtroppo, i malviventi non si sono fermati. Ieri, intorno alle 16, ho ricevuto la notifica dell’allerta. Ho acceso la telecamera e ho visto solo qualcuno fuggire” ha raccontato. Fortunatamente, il cane si è ripreso e non ci sono stati danni materiali, ma la paura resta. “Dopo l’ultima volta, ho preferito parlare con il giornale perché almeno le persone stanno più allerta. Con i furti che continuano, ci sentiamo insicuri” ha aggiunto, riferendosi alla frustrazione di molti cittadini.
Negli ultimi tempi, l’area di Siena ha visto un incremento di colpi in appartamento, con recenti episodi anche nella zona del centro storico come San Marco. Non solo: da Monteroni d’Arbia a Chianti, fino alla Valdichiana, all’Amiata e a Sovicille.
In risposta a questa situazione preoccupante, la presidente della Provincia, Agnese Carletti, ha richiesto la convocazione di un tavolo straordinario del comitato per l'ordine e la sicurezza, che il prefetto ha previsto per domani pomeriggio, per discutere le recenti ondate di casi e studiare ulteriori contromisure.
In questo contesto, il consigliere del Pd Luca Micheli ha presentato un’interrogazione per chiedere all’amministrazione comunale quali iniziative siano state adottate per affrontare questa crescente minaccia. “I ladri sembrano focalizzarsi su specifici quartieri, realizzando colpi in sequenza. La preoccupazione tra i cittadini aumenta” ha dichiarato Micheli, sottolineando che la sicurezza è ormai diventata una priorità per molti abitanti. Il confronto del tavolo in Prefettura potrebbe offrire delle risposte e delle strategie concrete per contrastare questa allarmante tendenza, che continua a mettere a dura prova la tranquillità dei residenti.
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