Sport e disabilità, grazie ad Anita Carradori nasce una nuova categoria nel pattinaggio artistico

Anita Carradori, pattinatrice senese in forza alla polisportiva Axel Group di Monteroni d'Arbia, un piccolo spazio nella storia dello sport se l'è già ritagliato. E chissà che gli eventuali sviluppi non la pongano ancora di più sotto i riflettori. L'atleta, che è albina ipovedente, ha iniziato 9 anni fa a praticare pattinaggio artistico e non ha mai smesso. Dal 2019 si è misurata in gare con avversarie normodotate, perché non esisteva la categoria paralimpica. Adesso sì, ed è nata proprio grazie al suo coraggio, alla sua determinazione, al modo di affrontare gli impegni con leggerezza e grinta. Nel campionato nazionale Acsi di Riccione del 2023, è stata la prima a gareggiare nella categoria Cigni, e adesso altri sportivi si sono uniti a lei perché appunto la Acsi (Associazione di cultura sport e tempo libero), raccogliendo il suo messaggio, l'ha creata, riservandola a sportivi con disabilità ma anche coraggio di implementare una disciplina non semplice.

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"Sono orgogliosa di questo sviluppo - commenta Anita. - Quando ho iniziato a pattinare non pensavo che avrei fatto delle gare. Ora, grazie al mio esempio, hanno iniziato a farle sempre più ragazze e ragazzi disabili".