Siena
Premio Cancer Policy Award a Catia Polidori
“Per aver posto al centro dell’attenzione della politica il tema dell’adesione alle campagne di prevenzione, uniformemente su tutto il territorio italiano, per garantire la diagnosi precoce del tumore del seno, che grazie alla ricerca e alle terapie è sempre più curabile”, è la motivazione del premio Cancer Policy Award, giunto alla sesta edizione, assegnato alla deputata Catia Polidori. La cerimonia si è svolta nella Sala della Regina della Camera dei deputati e il riconoscimento, conferito nell’ambito del progetto La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere, celebra l’impegno delle istituzioni nella tutela dei diritti dei pazienti oncologici ed oncologici-ematologici, promuovendo miglioramenti concreti nell’assistita e nella cura.
Per l’onorevole tifernate, segretario nazionale di Azzurro Donna di Forza Italia e presidente del Comitato per la legislazione della Camera, parlamentare forzista dal 2008, anche viceministro dello sviluppo economico nel 2011 nel governo Berlusconi, si tratta del secondo premio in una settimana (Angi - Oscar dell’innovazione nella politica il precedente).
“Ricevere un premio è sempre bello. Riceverlo da legislatori da una parte è segno che siamo riusciti in qualcosa di buono. Ho iniziato a prestare particolare attenzione alle malattie oncologiche e alla prevenzione per la vicinanza al dolore di un’amica, una giovane mamma, una militante di Forza Italia, che purtroppo ha lasciato troppo presto le sue bambine e noi tutti. Proprio lei che durante il suo calvario si era posta in ascolto degli altri pazienti, dei medici e di tutti gli ‘attori’ coinvolti per poter raccogliere indicazioni e suggerimenti utili a risolvere le tante problematiche. Con grande emozione dedico quindi questo premio a Laura Buco, alle sue bimbe e a tutte le donne che non siamo riusciti a salvare”, ha detto Polidori intervenendo al Cancer Policy Forum 2024.
Alla cerimonia hanno presenziato il vicepresidente della Camera Giorgio Mulé, il ministro della Salute Orazio Schillaci e numerosi rappresentanti istituzionali.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy