Omicidio, l'autopsia per capire se il 17enne è stato ucciso da due armi diverse

E' in programma il 2 gennaio 2025 l'autopsia sul corpo di Maati Moubakir, il 17enne di origine poggibonsese ucciso alle prime ore di domenica 29 dicembre 2024 a Campi Bisenzio. Pochi dubbi sulle cause della morte, vista la presenza di cinque profonde ferite all'addome e nella schiena, ma la Procura di Firenze cerca conferme di quanto emerso dalle prime indagini, ovvero che a i tagli siano stati inferti da due diverse armi bianche. Questo porterebbe alla responsabilità di almeno due persone, anche se tutto lascia intendere che si sia trattato di un agguato, magari da parte dello stesso gruppo con spranghe che ha spaventato alcuni dipendenti di un bar, poco distante dal luogo della tragedia, che si sono barricati nel locale.

Omicidio, un giovane ucciso con cinque coltellate

Maati Moubakir vittima di una rissa: nato a Poggibonsi, frequentava i corsi di avviamento al lavoro in Valdelsa

Intanto i carabinieri stanno analizzando i filmati delle varie telecamere della zona, che potrebbero rivelarsi preziosi per individuare i primi sospettati. In particolare, oltre a quelle di un supermercato davanti a cui si è accasciato il giovane morente, ci sarebbero immagini utili riprese dai sistemi di videosorveglianza di un autobus in servizio all'ora fatale.

Omicidio del 17enne, le reazioni dei due sindaci

Valdelsa sotto choc per il grave fatto di sangue