Demolita la vecchia scuola ma non ci sono i fondi per costruire quella nuova

Incredibile ad Abbadia San Salvatore: è stata conclusa la prima fase di demolizione del vecchio plesso scolastico Leonardo da Vinci, con il completo abbattimento della struttura, ma i lavori per la nuova scuola, destinata agli alunni della primaria e della secondaria di primo grado, che secondo i piani dovrebbe nascere nella periferia urbana (dove al momento ci sono solo container), non partono perché, per il momento, manca il previsto finanziamento dai fondi Pnrr. O meglio, l’erogazione è pronta, ma se si partisse e non si concludesse l'intervento entro la data improrogabile del giugno 2026, i soldi andrebbero restituiti.

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Il comune amiatino riporta nel Dup 11 milioni e 655 mila euro in arrivo dal Piano nazionale di ripresa e resilienza ma, come spiegato dal sindaco Volpini, "i progettisti hanno dovuto poi adeguare il progetto ai nuovi listini prezzi e il costo dell’opera è lievitato a circa 13 milioni e 800 mila euro”. Al momento sono stati trovati 700 mila euro dalla Regione Toscana e 1 milione e 200 mila dal Gse. Se il cantiere aprisse e poi tutto non si concludesse, collaudo compreso, entro il termine non prorogabile di un anno e mezzo, andrebbe restituita l’intera somma ricevuta. Per sbloccare lo stallo, l'amministrazione ha scritto al Ministero, con l’avallo di Anci e Upi, e attende un riscontro positivo. Che sarebbe poi l'unica strada per uscire da questo paradosso.

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