Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Siena

Il Siena ospita il San Donato Tavarnelle con un Suplja in più. Mister Magrini: “Serve maggiore convinzione”

Robur in campo al Rastrello alle ore 14,30

Vincenzo Battaglia

05 Gennaio 2025, 13:49

Siena-Grosseto

Due delle migliori difese del campionato, ma anche due dei peggiori attacchi: oggi alle 14.30, allo stadio Artemio Franchi, Siena e San Donato Tavarnelle si sfidano per la prima giornata del girone di ritorno. Una gara importante per la Robur, per iniziare al meglio il 2025 e mettersi alle spalle le quattro pesanti sconfitte consecutive al Rastrello. “Ai ragazzi ho detto che voglio vedere convinzione – ha affermato Magrini nella conferenza stampa della vigilia -. Non che non ci sia, ma adesso i giocatori magari si sentono criticati e delusi. Rappresentiamo una città importante, sarebbe poco intelligente mollare. Dobbiamo cambiare rotta dopo le brutte figure fatte in casa”.

Il tecnico bianconero dovrà rinunciare agli infortunati Lollo, Semprini (che ha ancora qualche fastidio), Di Gianni e Hagbe (che si è fatto male nell’amichevole di otto giorni fa), più Bianchi, che ha la febbre. La sorpresa è l’esordio da titolare, in mezzo al campo, del nuovo acquisto Suplja, che, in quanto quota 2006, consentirà al mister di schierare Giusti tra i pali. In difesa turno di riposo per Achy, con Cavallari e Biancon che formeranno la coppia titolare.

Sulle corsie confermati Morosi e Di Paola. Un po’ in emergenza il centrocampo, dove, oltre al nuovo arrivato, ci saranno Mastalli e Masini, con Pescicani e Farneti come alternative. Sulla trequarti giocherà Candido, dietro a Galligani e Giannetti, con Boccardi come arma a gara in corso.

“Siamo una bella squadra – ha proseguito Magrini -. Per il primo posto è difficile, perché il Livorno continua ad acquistare giocatori, nonostante sia in vetta. Però per il secondo o il terzo posto la rosa è competitiva, ci dobbiamo credere, è un obiettivo importante. Il San Donato ha la miglior difesa del campionato, rischia pochissimo, non sarà facile. Mi aspetto dai miei ragazzi un passo in più, ci è mancata cattiveria sotto porta e abbiamo sbagliato tante volte l’ultimo passaggio. Dobbiamo aumentare la concentrazione negli ultimi metri”.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie