Sinalunga
Edo Zacchei (sindaco di Sinalunga)
L’ipotesi del polo logistico a Bettolle svanisce. Non si farà più. Il tema è stato al centro della recente campagna elettorale per le amministrative a Sinalunga, che ha visto il dem Edo Zacchei confermarsi alla guida della comunità sinalunghese. Si tratta di una questione sentita dai cittadina, tanto che nel territorio si è formato anche un comitato, anche piuttosto nutrito nei numeri e in quanto a presenze, fortemente contrario a questo progetto. E il comitato si è fatto sentire pure nella recente campagna elettorale.
Ma adesso l’idea non è più attuale. Il polo logistico non si farà e non nascerà. Parola del sindaco di Sinalunga, Edo Zacchei. Che chiarisce: “Non è che l’idea del polo logistico svanisce – dichiara il primo cittadino. – In realtà questa idea per quanto mi riguarda non c’è proprio mai stata. Non ho mai detto che il Comune era interessato a realizzare il polo logistico. Questa idea non ci interessa, il capitolo è chiuso e d’altronde il Comune di Sinalunga ha sempre smentito soluzioni di questo tipo. E’ ovvio che in ogni momento ci sono dei soggetti che propongono idee, possibilità e soluzioni alle amministrazioni. Ma noi non siamo mai stati interessati a questa opzione”.
Il sindaco Edo Zacchei prosegue: “L’idea e l’intenzione dell’amministrazione comunale sono quelle di realizzare in quell’area un insediamento differente. Il progetto è quello di trasformare un terreno agricolo in un’area edificabile, e l’intenzione è di creare un’area produttiva e anche di servizi che sono necessari anche alle aziende già presenti nella zona”. Quindi servizi igienici, bar, un parcheggio. L’amministrazione va dunque in questa direzione.
Nei giorni scorsi sul tema era intervenuto anche il vicepresidente del consiglio regionale della Toscana Stefano Scaramelli, che aveva criticato la possibilità di dare vita a un polo logistico a Bettolle. La motivazione del suo no era da ricercare nel posizionamento geografico dell’area, lontana da importanti snodi e collegamenti. “Sarebbe meglio fare il polo logistico in un altro luogo, magari al confine con l’Umbria”, ha detto Scaramelli. Arriva la risposta di Zacchei: “Do ragione a Scaramelli – dice il primo cittadino. – Se vuole farlo a Chiusi lo facciano a Chiusi. Ne approfitto però per dire che la Regione Toscana ha fatto sapere che potrà arrivare il finanziamento per la variante 327. Ecco, attendiamo quei soldi dato che quella infrastruttura è importante. Speriamo allora che lo stanziamento arrivi rapidamente per poter finalmente realizzare quell’opera”.
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