Casole d'Elsa
Sviluppi per Gandalf, il cavallo bianco salvato dall’associazione Italian horse protection dopo tanti anni di assoluta solitudine nel borgo abbandonato di Gallena, nel territorio di Casole d’Elsa. Nel centro di recupero per animali maltrattati a Montaione sta riprendendo peso e ha un paddock tutto per sé. Il pareggiamento degli zoccoli anteriori procede con qualche difficoltà a causa dei dolori di natura artrosica che prova quando è costretto a stare su una zampa sola. Probabilmente alcuni problemi di deambulazione resteranno perché si tratta di processi ormai irreversibili, ma la situazione può sicuramente migliorare.
Presto avrà un compagno, un castrone già individuato (Gandalf è intero) con cui sarà fatta una prova di convivenza. La presenza di un suo simile è auspicabile perché i cavalli sono animali sociali che in natura vivono in branchi, per cui la solitudine è causa di intristimento e di mancata soddisfazione di un bisogno etologico fondamentale per questa specie. “Ci auguriamo che tutto vada per il meglio - commenta il presidente Sonny Richichi - e che da ora in poi la sua vita sia adeguata ai suoi bisogni”. Per chi vuole contribuire alle spese lo può adottarlo a distanza comunicandolo a ihp@horseprotection.it o con una donazione sul sito di Italian horse protection
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