Gaiole in Chianti
È previsto ad aprile l’avvio dei lavori di ampliamento della casa di riposo della Misericordia, a Gaiole in Chianti. Opportunità offerta da un contributo regionale di 347 mila euro, alle quali si aggiunge una generosa donazione di 100 mila euro da parte di un benefattore.
Questi interventi permetteranno di trasformare la struttura in una Rsa dedicata esclusivamente a ospiti non autosufficienti, sfruttando spazi attualmente inutilizzati.
“Sarà una ristrutturazione profonda - ha affermato il sindaco Michele Pescini – che va nella direzione di rilanciare la nostra casa di riposo, una struttura storica che attualmente offre 20 posti letto per non autosufficienti e 13 per persone autosufficienti. I lavori consentiranno di adeguare tutte le camere ai bisogni di chi non è autosufficiente, anche quelle che attualmente non lo sono, in modo di garantire una risposta alla crescente domanda che arriva dal territorio. La riqualificazione della casa di riposo costituisce un tassello importante del concetto di benessere per tutti, che a Gaiole vogliamo perseguire, ponendo grande attenzione ai bisogni di tutti i cittadini, dai più piccoli ai più grandi. L’intervento nel suo complesso garantirà ai nostri anziani un innalzamento della qualità della vita, grazie a una struttura rinnovata”.
L’ampliamento degli spazi e la creazione di nuove stanze aumenteranno la capacità ricettiva della Rsa con una previsione di incremento del fatturato del 35%.
Al termine della ristrutturazione ci saranno 34 posti letto per persone non autosufficienti. “Siamo profondamente grati per il supporto ricevuto e per la fiducia riposta nella nostra missione - ha dichiarato la direttrice della casa di riposo Francesca Fiore -. Questo finanziamento, insieme alla scelta di riconversione dell'intera struttura, rappresenta una strategia gestionale che ci consente di affrontare le sfide del settore sociosanitario italiano, assicurando un ambiente sempre più accogliente e attrezzato per i nostri ospiti”.
Il presidente del Consiglio di Amministrazione, Massimo Chicca, ha aggiunto: “Durante i lavori, il servizio continuerà a essere garantito agli anziani grazie a una gestione settorializzata dei cantieri, che permetterà di non intaccare la quotidianità degli ospiti. La nostra struttura, attiva da oltre 50 anni, si è sempre distinta come un fiore all’occhiello nella cura degli anziani, e questo progetto rappresenta un ulteriore passo avanti nella nostra continua ricerca di eccellenza”.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy