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Abbadia San Salvatore

Sull’Amiata si torna a sciare: arrivano gli appassionati

La pista Vetta è adesso agibile

Mariella Baccheschi

18 Gennaio 2025, 21:20

neve Amiata

Oggi e domani di nuovo sci ai piedi nel versante senese dell’Amiata, dove in queste ultime ore si è sparato sulla pista Vetta, per renderla agibile agli appassionati degli sport invernali e, in particolare, a chi vuol apprendere i rudimenti dello sci, grazie all’inizio dei corsi promozionali. Il cielo sereno e le temperature polari hanno caratterizzato il clima della giornata di ieri, mentre brevi e deboli nevicate si erano verificate nei giorni scorsi nelle zone più elevate. Il cocuzzolo della montagna di nuovo candido, grazie anche al fenomeno della galaverna (frati bianchi o brina), che trasforma e rende fiabesco il paesaggio.

I cannoni sono entrati in funzione sul campo scuola Vetta da qualche giorno, utilizzando l’acqua di un deposito privato, e ieri la società Amiata Impianti Senese ha potuto annunciare l’apertura della pista, servita da tapis roulant e seggiovia Cantore-Vetta. Notizia molto attesa e molto gradita dall’intero entourage economico montano.

La cronica carenza di acqua, invece, non ha consentito di estendere l’innevamento artificiale alle piste lunghe, che rimangono inagibili. Chiusi, inoltre anche i campi scuola del versante grossetano, dove, nonostante le temperature ottimali, non è stato possibile mettere in funzione le macchine della neve, sempre per via della mancanza di acqua.

Qui non solo è venuta meno la possibilità di attingere alla risorsa del tristemente famoso Laghetto Verde (versante senese), ma quest’anno è venuta a mancare anche la possibilità di sfruttare lo storico invaso del Pratolungo (versante grossetano). A fine estate era stato scoperto un foro, che si era prodotto nel telo che riveste il fondo. Era stato tempestivamente riparato, ma per riempirlo si attendevano piogge abbondanti, che non si sono verificate. Si sono resi disponibili circa 5.000 metri cubi di acqua (su di una capacità totale di 13.000/15.000 metri cubi), ma questi sono stati consumati per l’innevamento dei campi scuola durante le vacanze natalizie. E ora si confida nella neve naturale, che cada quanto prima dal cielo.

La sistemazione del Laghetto Verde e dell’impianto di innevamento non più funzionante e della montagna in generale è all’attenzione della attuale giunta municipale badenga e del sindaco Niccolò Volpini, il quale ha annunciato a breve un incontro con il sindaco di Castel del Piano Cinzia Pieraccini ai fini della costruzione di un percorso che individui una visione il più possibile unitaria dell’Amiata e strategie comuni per la risoluzione delle varie problematiche e la gestione dello straordinario bene comune.

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