Siena
Il premio di ricerca in Cardiologia, in memoria di Francesco Maria De Luca (figura di spicco nel campo), è giunto alla sua quarta edizione ed è stato assegnato ad Andrea Stefanini per il suo lavoro sull’inquadramento prognostico del paziente con shock cardiogeno mediante tecniche avanzate di machine learning. Il progetto rappresenta un significativo passo avanti nell’utilizzo delle tecnologie di intelligenza artificiale per migliorare le decisioni cliniche e le prospettive terapeutiche dei pazienti in condizioni critiche.
Gli altri due riconoscimenti sono stati conferiti a Giacomo Merello e Federico Landra, per due studi che affrontano aspetti complementari della cardiologia avanzata. Il primo ha esplorato il ruolo dell’infiammazione e della fibrosi nei pazienti candidati a trapianto cardiaco, contribuendo a una migliore comprensione dei meccanismi patologici che influenzano l’esito del trapianto. Il secondo, invece, ha presentato un innovativo studio sull’imaging avanzato per la valutazione dei pazienti candidati ad ablazione della fibrillazione atriale, offrendo strumenti più precisi per guidare interventi terapeutici complessi.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy