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Siena

La terra trema ancora a Siena: il racconto della giornata di ieri

Preoccupazione per lo sciame sismico che va avanti da domenica

Vincenzo Battaglia

07 Febbraio 2025, 06:45

evacuate le scuole dopo la scossa di ieri mattina

evacuate le scuole dopo la scossa di ieri mattina

La terra trema ancora a Siena e in provincia: alle 12,28 di ieri una scossa di terremoto di magnitudo 3, con epicentro a Monteroni d’Arbia e una profondità di 7 km, ha colpito il territorio senese, facendo vivere attimi di paura. Un’ansia appesantita ancora di più dal fatto che non è stata la prima scossa di questi giorni, ma solo l’ultima di uno sciame sismico che, ormai da domenica sera, non sta dando tregua alla città. Fortunatamente, però, non sono stati registrati danni. Il Comune di Siena, nel corso della giornata, non ha effettuato sopralluoghi particolari, a differenza di quanto avvenuto dopo le scosse di domenica, proprio perché la situazione è rimasta sotto controllo.

In ogni caso, le scuole dell’intera città, e dei paesi in cui è stata avvertita la scossa, sono state immediatamente evacuate. Gli studenti della Cecco Angiolieri, della Pascoli, della Saffi, della Duprè, del Monna Agnese, della Mattioli, del Piccolomini e della Tozzi si sono riversati in strada, accompagnati dai loro docenti, mettendo fine all’attività didattica, con i ragazzi e le ragazze che, dopo lo scampato pericolo, sono tornati a casa. Evacuato anche il Duomo di Siena, con i turisti che stavano visitando il complesso museale che si sono ritrovati nella piazza antistante la Chiesa nel giro di pochissimi secondi.

La scossa più violenta di questi giorni resta quella registrata dai sismografi intorno alle 19 di domenica scorsa di magnitudo 3.2, seguita poi da molte altre scosse. In quell’occasione l’amministrazione comunale, attraverso un’ordinanza, decise di chiudere tutte le scuole di ogni ordine e grado per il giorno dopo, lunedì, in modo da effettuare i dovuti controlli a tutti i plessi. Una misura che non è stata necessaria in questo caso, visto che la scossa, seppur abbastanza forte, è stata isolata.

Il terremoto non è stato avvertito solo a Siena, ci sono stati attimi di paura anche e soprattutto in provincia, in particolare nella zona sud e a Monteroni d’Arbia, dove il sindaco Gabriele Berni ha disposto controlli nelle strutture scolastiche: “Si è sentita bene la terra tremare - ha affermato Berni -, ma non abbiamo mandato i ragazzi a casa. Abbiamo predisposto immediati controlli, l’attività didattica non è stata interrotta ma spostata all’aperto”.

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