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Ventisettesima giornata del campionato di Serie B Nazionale e ottava del girone di ritorno per la San Giobbe che, in striscia positiva di nove partite, giocherà in trasferta dopo le due partite all’Estra Forum. La sfida contro Chieti, con palla a due al PalaTricalle domani (domenica 16 febbraio) alle ore 18, sarà il sesto confronto nella storia delle due società. Nei precedenti, compresa la partita di andata, vinta dai teatini con una tripla da centrocampo a fil di sirena, Chieti è in vantaggio per tre successi a due. Partita da non sottovalutare per i Bulls, nonostante le note vicende legate alla formazione abruzzese, che non meno di due settimane fa sembrava vicina ad abbandonare il campionato. La gara sarà arbitrata da Lanciotti e Antimiani.
A presentarla, nella conferenza stampa della vigilia, il capo allenatore Nicolas Zanco: “Si tratta di una partita difficile e insidiosa - sono le parole del coach. - Sappiamo le difficoltà che sta attraversando Chieti in questo periodo, che sono purtroppo per loro chiaramente sulla bocca di tutti. Hanno perso tre giocatori importanti, ma hanno dimostrato anche a Lucca con Montecatini, nonostante si fossero allenati sostanzialmente un giorno e mezzo e con una squadra con roster ridotto, di rimanere in partita per più di venti minuti. Quindi una squadra che sicuramente ha volontà di lottare e volontà di continuare questo campionato, di provare a fare il miracolo di salvarsi, nonostante tutte le difficoltà. Quindi sì, da un punto di vista mentale più che sottovalutare l’avversario può esserci un po’ di rilassatezza. Dopo la grande vittoria di Roma non dobbiamo commettere minimamente questo errore perché rischiamo solo di rovinare quanto di buono abbiamo fatto in questi ultimi due mesi, quindi abbiamo cercato di recuperare le energie. È normale avere qualche acciacco, però la squadra secondo me, mentalmente, ancora è sul pezzo”.
Ancora coach Zanco: “Dobbiamo ritirare fuori quella voglia di mettere il corpo, di essere aggressivi, di combattere su ogni pallone che abbiamo avuto. Si prepara con quello che con quello che è rimasto. Chieti ha nel proprio roster dei giocatori di esperienza della categoria come Serafini, Tommasini, Bianco poi anche uno straniero di livello, che ha sempre prodotto punti durante il campionato. Hanno Del Sole, è rimasto Sinagra, Maiga. Comunque hanno una base di sette giocatori che c'erano anche all’andata. Dobbiamo continuare ad avere fame”.
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