San Quirico d'Orcia
Il Comune di San Quirico d’Orcia ha pubblicato un avviso pubblico per la manifestazione di interesse per l’adesione come consumatore o produttore di energia al fine della costituzione di una Comunità energetica rinnovabile sul territorio. Soggetti pubblici e privati del territorio sono invitati a manifestare il proprio interesse a partecipare alla creazione di una Comunità energetica rinnovabile sul territorio comunale inviando entro trenta giorni una apposita pec all’indirizzo comune.sanquirico@pec.consorzioterrecablate.it all’Ufficio Protocollo del Comune.
Dal Comune di San Quirico d’Orcia si evidenzia che “l’evoluzione del quadro normativo europeo e nazionale punta alla centralità del cittadino consumatore/produttore (prosumer), al quale deve essere garantito un accesso più equo e sostenibile al mercato dell’energia elettrica attraverso le Comunità energetiche rinnovabili. L’obiettivo delle Comunità energetiche rinnovabili è di permettere ai cittadini di creare forme innovative di aggregazione e di governance nel campo dell’energia così da essere parte attiva alle diverse fasi del processo produttivo. I cittadini potranno consumare, produrre e scambiare la propria energia collettivamente e quindi ottenere dei benefici economici, attraverso il meccanismo di incentivazione dell’energia prodotta e auto-consumata, secondo le disposizioni vigenti in materia”.
Proseguono dal Comune: “In tale contesto il ruolo del Comune è centrale, come soggetto che facilita la comunicazione e il coinvolgimento dei cittadini. L’Unione Europea, nel biennio 2018-2019, ha adottato un complesso di misure per l’energia e il clima, il Clean energy package, che contempla otto atti tra regolamenti e direttive, per affrontare le dimensioni programmatiche della sicurezza energetica, dell’assetto del mercato interno dell’energia, dell’efficienza energetica, della decarbonizzazione, della ricerca, innovazione e competitività. Tra questi provvedimenti, ai fini del presente avviso, assumono particolare rilievo la direttiva 2018/2001 sulla promozione delle fonti rinnovabili e la direttiva 2019/944 sulla riforma del mercato interno dell’energia, perché introducono le definizioni di Comunità di energia rinnovabile (Cer) e Comunità energetica dei cittadini (Cec), assegnando loro un ruolo determinante nel percorso verso la transizione energetica”.
La Regione Toscana, con la Legge regionale del 28 novembre 2022, promuove l’istituzione di comunità energetiche rinnovabili quali punti focali della transizione energetica e strumenti fondamentali per la creazione di nuovi modelli di economia sostenibile basati sulla generazione distribuita, sul consumo consapevole di energia e sul contrasto alla povertà energetica nonché come efficace contributo al conseguimento degli obiettivi del Green new deal europeo.
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