Basket, la Mens Sana al lavoro per piazzare il colpo di mercato

Due obiettivi da centrare per la Mens Sana. Riflettori puntati sul mercato, che chiude venerdì, e mirino puntato sulla trasferta del giorno dopo a Serravalle Scrivia, terza giornata del play-in out: in entrambi i casi bisogna portare a casa un risultato, lo sa bene il d.g. Riccardo Caliani che da alcune settimane sta cercando un giocatore per ampliare le rotazioni di un roster cui è venuto a mancare l’infortunato Matteo Neri (per lui stagione finita), ne è consapevole pure coach Paolo Betti, chiamato sabato a centrare una fondamentale vittoria per rimanere in zona-salvezza nella classifica della seconda fase.

Capitolo ingaggio, il secondo della stagione dopo quello che ha portato a Siena a gennaio il lungo Balsa Jokic. Salutato lunedì pomeriggio Luigi Maghelli, la cui esperienza cestistica proseguirà a Isernia, la società ufficializzerà nelle prossime ore il nome del giocatore scelto per vestire la maglia biancoverde già dalla prossima gara. Caliani chiuderà la trattativa al termine di un percorso definito “molto complesso”, nel quale le valutazioni hanno riguardato la sostenibilità finanziaria dell’operazione e l’adattabilità, tecnica ma pure caratteriale, di un elemento che avrà margini di tempo praticamente nulli per adattarsi e dovrà però garantire da subito un buon contributo nel ruolo di ala: alla Note di Siena sono stati accostati negli ultimi giorni i nomi di Diego Terenzi, attualmente in B Nazionale a Omegna, e di due giocatori che invece militano in B Interregionale, Dimitrije Jankovic e Vittorio Lazzari, rispettivamente in forza a Molfetta e proprio a Serravalle Scrivia, ma solo di indiscrezioni si tratta. Il che potrebbe anche far ipotizzare qualche altra pista battuta, sotto traccia, dal dirigente della Mens Sana.

La squadra, intanto, si allena al palasport cercando quella continuità, di prestazioni e di risultati, che possa mettere in sicurezza la seconda parte della stagione, mantenendosi fra le prime tre del girone in modo da evitare l’ulteriore appendice dei playout. Si riparte, o almeno si deve ripartire, dai primi 25’ disputati sabato scorso contro Varese, aggiungendo quella tenuta, fisica e mentale, che possa disinnescare i rischi connessi ad affrontare avversarie imbottite di giocatori giovani, di talento e ben dotati sul piano atletico: contro Serravalle, fin qui sempre sconfitta, c’è indubbiamente l’occasione di aggiungere altri due punti alla classifica.