Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Siena

Siena, degrado in Piazza d'Armi: la piscina diventa rifugio di senzatetto

Residenti preoccupati chiedono delle rassicurazioni

Annalisa Coppolaro

13 Marzo 2025, 08:12

piscina in Piazza d'Armi

Un tempo area verde e centro di incontro e socialità, con la piscina più amata di Siena, Piazza d’Armi è oggi inutilizzata, chiusa da staccionate ma non inaccessibile, scelta come dormitorio da gruppi di stranieri.

“La questione della nostra zona in stato di degrado ci fa preoccupare da tempo - dicono i residenti -. Circa un anno fa abbiamo presentato una petizione con 631 firme, nel marzo 2024, in Comune per chiedere azioni al Comune, e anche per sapere il futuro di questa zona, all'assessore Lorè, ma niente è stato fatto per adesso".

Quello che resta della piscina è peraltro adiacente alla scuola materna e questo rende la zona anche più contraddittoria. I genitori sono preoccupati e vorrebbero che la situazione fosse risolta recuperando tutta l'area. "Era la prima piscina della città, divenuta adesso esempio di degrado cittadino - sottolineano ancora i residenti. - Vi è addirittura un albero cresciuto sopra e tanta terra ricavata dallo scasso fatto per l'asilo adiacente che si trova ancora lì e che adesso è divenuta una montagna''.

"Avevamo capito che la piscina sarebbe stata sistemata ma ad oggi - aggiungono i residenti - niente è stato fatto. La notte qui abbiamo dei senzatetto che dormono nell'edificio, così come sotto l'Antiporto. Adesso speriamo che l'incontro che è in programma per il 26 marzo con gli assessori Lorè e Magi possa darci la speranza che l'area venga riqualificata e anche chi dorme qui di notte possa essere sistemato altrove. Al momento non ci sentiamo sicuri”.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie