Il Costone si arrende a Derthona: ultimi due quarti da dimenticar per i gialloverdi

La Vismederi Costone Siena lotta ma, orfana di Nasello, cede la Gulliver Derthona Basketball Lab. Per i ragazzi di coach Belletti, ora, ci sarà giusto il tempo di metabolizzare la sconfitta. Domenica prossima, 16 marzo, è già in programma il match casalingo contro Pavia. La partita si disputerà al PalaCorsoni, poiché il PalaOrlandi è occupato da una mostra di gatti.

Partono forte i piemontesi, trascinati dai canestri di Josovic. Filippo Paoli da tre e Bastone muovono il punteggio per Siena, ma le bombe di Farias e Josovic valgono il 14-7 a 5’37” dalla fine del quarto. Il Costone si riporta sul -1 con due canestri di Sebastianelli e i punti di Bastone. Korlatovic e Albertinazzi firmano un nuovo +7 per i bianconeri, ma Sebastianelli e Bastone accorciano ancora, chiudendo il primo quarto sul 20-17. Capitan Bruttini riporta subito i suoi sul -1, ma Derthona accelera e, sfruttando il tiro dall’arco, torna sul +5. Il Costone reagisce con Sebastianelli e Bastone, riportandosi sul 24-23, ma Albertinazzi e Bellinaso ristabiliscono il 29-23 a metà frazione. Gli ospiti provano ad avvicinarsi con Sebastianelli, Torrigiani e Matteo Paoli, ma i piemontesi rispondono colpo su colpo e si riportano sul +7. Proprio prima dell’intervallo, però, Filippo Paoli trova la bomba del 37-33.

Al rientro dagli spogliatoi, la squadra tortonese scappa sul +18 grazie ai canestri di Josovic e Farias. Sebastianelli interrompe il parziale, dopodiché i fratelli Paoli segnano una tripla ciascuno, riportando Siena sul -10 a 2’51” dalla fine del quarto. Dopo il time-out, Torrigiani firma anche il -8, ma Derthona risponde subito tornando sul +13. Nel finale, i due Paoli segnano ancora, permettendo al Costone di chiudere il periodo sul 56-48. In apertura dell’ultima frazione, Korlatovic e Bellinaso realizzano immediatamente, mentre Bruttini trova il gioco da tre punti per il -9, ma Lisini e Brizzi replicano subito. I senesi combattono e provano a riaprire il match, ma la squadra di coach Ansaloni è brava a rispondere colpo su colpo, senza concedere spiragli ai tentativi di rimonta. Alla sirena finale il tabellone del Pala Uccio Camagna recita 77-67.