SIENA
"A tutela delle candidature pervenute e dell’istruttoria legata ai curricula e all’idoneità delle stesse, solo parzialmente avviata, il Comune di Siena ha deciso di riaprire l’avviso per la designazione di quattro componenti della Deputazione Generale della Fondazione Monte di Paschi di Siena per il quadriennio 2025-2029. Dopo la pubblicazione sulla stampa cittadina dei nominativi di coloro che hanno presentato la propria candidatura, infatti, il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio ha deciso di agire a piena salvaguardia del procedimento amministrativo, degli stessi candidati e della procedura di istruttoria relativa alla verifica delle idoneità". La comunicazione a sorpresa del Comune di Siena arriva all'indomani degli articoli pubblicati dal Corriere di Siena riguardanti i 28 candidati che hanno presentato dal 24 gennaio al 24 febbraio 2025 le domande per 4 posti in Deputazione Generale di nomina comunale.
La vera partita delle nomine in Fondazione Mps, infatti, si gioca proprio sulle quattro che arriveranno da Palazzo Pubblico dal momento che le altre dieci dovrebbero essere quasi tutte confermate. Tra questi Leonardo Brogi e Serena Signorini (Provincia), Fiamma Cardini (Ministero), Maurizio Casiraghi (Università di Siena), Paolo Chiappini (Regione Toscana), Andrea Erri (Unistrasi), Remo Grassi (Camera di Commercio), Franco Guerri (Arcidiocesi), Anna Loretoni (Irpet), Serenella Pallecchi (Consulta del volontariato).
In uscita senza rientro ci sono sicuramente Eleonora Piazza e Curzio Mazzi mentre Marco Fedi e Margherita Anselmi Zondadari hanno presentato nuovamente le loro candidature. Si tratta di due figure molto conosciute e che godono di grande stima in città e tra le istituzioni. Fedi ha l’appoggio dei civici di Progetto Siena che sono anche tra gli sponsor principali di Alessandro Tomasi, insieme a Fratelli d’Italia, alla presidenza della Regione Toscana: “Mi limito a dire – afferma Marco Fedi al Corriere di Siena – che per me è stato un onore far parte della Deputazione Generale della Fondazione e rappresentare una istituzione così importante per la città. Ho lavorato con grande abnegazione e al servizio della Fondazione. E’ vero, ho presentato di nuovo la mia candidatura, se sarò nominato proseguirò con tanta volontà altrimenti sarà stata un piacere questa esperienza”.
Nell’elenco delle 28 domande fanno parte anche Michele Dei, Antonella Cottini, Silvia Giovani, Tommaso Marrocchesi Marzi, Anthea Vigni, Margherita Anselmi Zondadari, Nicola Dimitri, Silvia Biancucci, Alessandro Piccini, Alessandro Pallassini, Alessandro Azzato, Giovanni Belli, Gianluigi Bogi, Catia Buiarelli, Marco Cardia, Massimo Dominijanni, Francesca Fabbiani, Michelangelo Fanetti, Nicola Giuliani, Giulio Linguanti, Bernardo Maria Marzucchi, Renzo Marzucchi, Alessandro Neri, Luigi Pelliccia, Gaetano Pierini e Bernarda Maria Antonietta Valente.
Fino a questa mattina, 14 marzo 2025, le ultime indiscrezioni davano in forte crescita le quotazioni di Piccini, Cardia e Fedi tra gli uomini e Anselmi Zondadari, Cottini e Giovani tra le donne. Ma adesso la riapertura del bando potrebbe portare ulteriori candidature in ballo, soprattutto tra le donne dove pare si giochi la vera partita tra curriculum ed equilibri politici.
Il sindaco Nicoletta Fabio ha tempo fino al 28 aprile per definire le nomine con i suoi collaboratori. Questo mese di tempo sarà cruciale, poiché scade proprio il 28 aprile il termine per l'approvazione del bilancio di esercizio 2024, che segnerà anche la fine del mandato della precedente Deputazione Generale della Fondazione Mps.
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