Tommaso dice addio al Grande Fratello. Il papà: “Sono fiero”

Tommaso Franchi è tornato a Siena dopo la sua eliminazione dal Grande Fratello. Il viaggio da Roma con babbo Giacomo è stato un momento prezioso per riavvicinarsi dopo l'emozionante abbraccio in diretta tv. Finalmente ha pranzato con nonna Alba, gustando il tanto atteso risottino di pesce, e nel pomeriggio ha rivisto familiari e amici. Nei prossimi giorni dovrà ripartire per gli studi Mediaset. Intanto ha condiviso sui social il desiderio di tornare alla normalità: “Credo che per mio figlio – ci ha detto il babbo Giacomo - sia stata un'esperienza unica e meravigliosa. Personalmente è stato spettacolare vivere all'interno del mondo della televisione e della trasmissione, osservando al lavoro operatori, protagonisti e volti noti.
- Durante il viaggio, cosa vi siete detti?
Più che altro, ci siamo abbracciati. È stato un viaggio Roma-Siena molto sentimentale. Dopo sei mesi senza vederci, c'era il desiderio di stare insieme, di toccarci, e questo ha prevalso su tutto. Qualcosa mi ha raccontato, ma non volevo tediarlo. Era uscito da poche ore e così abbiamo parlato di noi.
- E poi ha rivisto nonna Alba.
Esattamente, ma non ho potuto vedere la loro reazione perché ero già al lavoro. Comunque, lei gli aveva già preparato il risotto con il pesce per le 12.
- Le ha detto se gli manca la casa e la sua compagna Mariavittoria?
Non se ne rende conto. È ancora in una bolla e deve somatizzare tutto. L'unica cosa che mi ha confermato è che è innamorato e le vuole bene.
- Quindi aspetta Mariavittoria a cena.
Non vedo l'ora. Sarei felicissimo, sono ragazzi, è il loro momento. Poi sarà il tempo a scrivere la loro storia.
- Come lo ha trovato rispetto a sei mesi fa?
Sicuramente cambiato, più maturo, più uomo. Devo ancora inquadrarlo bene; quattro ore insieme sono state poche. Ma anche io devo rendermi conto di tutto...
- E in lei è cambiato qualcosa?
Sì. Chi ha figli grandi sa che ci ritroviamo con loro a casa, mangiamo insieme e poi escono senza poi sapere cosa fanno facendoci pensare. In questi sei mesi, invece, ho visto mio figlio tutti i giorni e quindi mi sono trovato in una situazione in cui potevo giudicare, riflettere e criticare. Questa esperienza mi ha insegnato a stare più tranquillo, a fidarmi ancora di più, senza giudizi o pregiudizi.
- Per Tommaso potrebbero aprirsi le porte dello spettacolo. Da padre, cosa ne pensa?
Penso che ogni tipo di decisione dovrà prenderla da solo, senza farsi condizionare da nessuno, proprio come ha fatto dentro la Casa. Io posso esprimere la mia opinione, ma solo lui può decidere del suo futuro. Qualsiasi strada vorrà intraprendere, dovrà essere consapevole che servono sacrifici, impegno e studio.