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Montepulciano

Vino e dazi, il presidente del Consorzio del Nobile Andrea Rossi scrive a tre ministri: "Impatto devastante"

Lettera indirizzata a Lollobrigida, Tajani e Urso: "Il 35% delle esportazioni è negli Stati Uniti d'America"

Gennaro Groppa

24 Marzo 2025, 16:22

Vino Nobile di Montepulciano

Una lettera aperta indirizzata ai ministri Francesco Lollobrigida (Agricoltura), Antonio Tajani (Esteri) e Adolfo Urso (Made in Italy) per chiedere attenzione e sostegno per le imprese vitivinicole del territorio sulla questione dei dazi minacciati dal Governo Trump che potrebbero incidere fino al 200% del prezzo del vino, stando alle ultime notizie. È in sintesi inviata dal Presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi.

“Questo dazio potrebbe avere un impatto devastante sul settore vinicolo italiano e sulla nostra denominazione che è una delle più storiche in Italia che a oggi su una totalità di circa 10 milioni di bottiglie annue, esporta nel mercato americano il 35%”, si legge nella missiva che continua con preoccupazione “l’introduzione di questa misura metterebbe in seria difficoltà i nostri produttori che da anni investono in promozione proprio in questo mercato”.

La lettera firmata dal presidente Andrea Rossi si conclude con un vero e proprio appello ai responsabili del Governo italiano: “Alla luce di queste riflessioni si chiede un intervento tempestivo e deciso da parte delle istituzioni italiane ed europee per scongiurare l’applicazione di tali misure; è necessario avviare un dialogo costruttivo con le controparti americane per tutelare il nostro settore che rappresenta non solo un’eccellenza del made in Italy ma anche una componente essenziale della nostra economia”.

Tra le proposte del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano anche quella di accelerare la ratifica di accordo di libero scambio attraverso il Mercosur, al momento bloccato, e di eventuali altri accordi internazionali, oltre anche alla necessità di semplificare l’utilizzo di fondi Ocm ormai ingessati dal forte peso burocratico richiesto. Quello degli Stati Uniti è un mercato in forte crescita e anche rispetto al 2023 ha rappresentato un incremento raggiungendo quota 35%. Negli ultimi anni il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano ha investito moltissimo in promozione in questo Paese che oggi, se i dazi andassero a regime, potrebbe perdere una forte quota di vendite.

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