Siena
Sperimentazione clinica e bioetica, sviluppo di modelli di valutazione per l’introduzione della medicina personalizzata all’interno del servizio sanitario regionale, valorizzazione della ricerca farmaceutica e biomedica. Sono alcuni dei punti del programma di attività previste dall’accordo di collaborazione fra Regione Toscana e la Fondazione Toscana Life Sciences, finanziati con risorse regionali per un importo di un milione e 400 mila euro per il 2025, destinati principalmente alla gestione e monitoraggio dello stato delle ricerche finanziate dal Settore e altre d’interesse biomedico e sanitario, anche in raccordo con il Distretto regionale delle scienze della vita.
“La Toscana – afferma il presidente Eugenio Giani – guarda alla ricerca nel settore della salute come uno dei punti caratterizzanti del programma di governo. Lo sviluppo di nuovi farmaci e metodologie innovative di terapia e di cura rappresentano una parte essenziale delle strategie regionali in campo sanitario e un presidio pubblico di attività rivolte a migliorare il trattamento dei pazienti e la promozione a tutti i livelli delle attività di ricerca e sperimentazione. La Regione, investendo in innovazione, conferma il suo impegno volto al miglioramento dello standard di assistenza dedicando risorse ed attenzione a tutto quello che può elevare le prestazioni di un sistema sanitario ai vertici delle graduatorie nazionali”.
“Proseguiamo nel percorso di collaborazione sinergica con Toscana Life Sciences, un impegno che nel corso degli anni ha portato a risultati di eccellenza – commenta l’assessore alla salute Simone Bezzini. - Un sistema sanitario orientato al miglioramento continuo della qualità delle cure e dell’assistenza non può prescindere da investimenti in ricerca e sperimentazione”. Le principali attività previste dall’accordo prevedono la valorizzazione dei risultati dei progetti per condividere e trasferire sul territorio le innovazioni prodotte, il supporto alle attività regionali di sperimentazione clinica e bioetica, azioni per l’attrazione di investimenti nel campo della ricerca biomedica.
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