Castelnuovo Berardenga
Dopo il grande successo della prima edizione, entra nel vivo oggi (3 maggio 2025) e domani (4 maggio 2025) il De Linea Art Festival, ancora nella suggestiva cornice della Certosa di Pontignano, a Castelnuovo Berardenga. Due giorni di immersione nell’arte, nell’illustrazione e nella creatività visiva, in uno dei luoghi più affascinanti del territorio senese. A confermare il livello prestigioso della kermesse è la direzione artistica, nuovamente affidata a Riccardo Guasco, artista di rilievo internazionale, noto anche con lo pseudonimo di Rik. Si tratta di un illustratore, pittore e grafico italiano dallo stile distintivo, che fonde influenze del cubismo e del futurismo con una sensibilità moderna e un gusto per la poesia e l’ironia che spesso ha l’intento di far sorridere o riflettere l’osservatore. I senesi lo conoscono perché ha realizzato il Palio del 16 agosto 2024.
Tra gli ospiti più attesi spicca Alvalenti, il celebre graficomico a cui è difficile imporre radici, ma che è legatissimo a Siena. Lo stralunato vate del pennarello incanterà il pubblico con due performance poetico-illustrate dal vivo: oggi alle 16 sarà la volta di Quando non sai perché, allora è amore, una rutilante fusione tra monologo e disegno dal vivo, leggero e surreale, che riflette con ironia sull’amore e i suoi misteri e accompagna il pubblico in un’ora di sorriso e incanto. “Non si può decidere di amare – è la spiegazione del mattatore - perché quando si ama, avviene e basta. Non è programmabile, è l’amore che sceglie gli innamorati. Non esistono tecniche per innamorarsi, amare è una grande fortuna e non è detto che capiti a tutti. Quando ci si innamora si percepisce un canto che fa da sottofondo musicale alla vita che comincia a scorrere in un nuovo modo. E senza accorgersene si diventa invincibili”. L’atmosfera leggera e surreale è garantita.
Domani (4 maggio 2025) alle 15 toccherà invece a Ci sono mattine, nel quale l’istrione accompagna la platea nel momento fragile e potente del risveglio, dove tutto è possibile e niente è prevedibile. Un viaggio ironico e visionario fatto di immagini da cui lasciarsi sorprendere. “Ogni mattina – prende di nuovo la parola Alvalenti - un essere umano si sveglia e sente subito il bisogno di dire qualcosa. Le prime sensazioni vitali gli suggeriscono immagini irripetibili dove si percepisce la grandezza della natura e la meravigliosa consapevolezza di quale sublime fregatura sia la vita. Attraverso quell’energia tipica del momento del risveglio al mattino l’artista poeta e pittore umorista ha la missione di condurre la platea, tenendola per mano, verso orizzonti dai quali si può intravedere una realtà inaspettata che neanche lui conosce”. Uno spettacolo da vedere e soprattutto da ascoltare, tra poetry slam, surrealismo e disegno dal vivo. “Che altro posso dire? – conclude il saltimbanco. - Non fidatevi di me perché vi potrei abbandonare sul più bello. Piuttosto… abbandonatevi anche voi!”
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