Alvalenti e i musicisti jazz: quando le ali dell'arte si fondono

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Disegno e note si possono incontrare? Alla Certosa di Pontignano, sì. E' in corso fino a stasera (4 maggio 2025) il De Linea art festival, giunto alla seconda edizione sotto la direzione artistica di Riccardo "Rik" Guasco, artista e grafico di fama internazionale e ieri, nella prima giornata, uno dei mattatori è stato Alessandro Valenti, più noto come Alvalenti. Il poeta graficomico nel pomeriggio ha commosso e divertito il pubblico disquisendo sull'amore e sulla sua personale visione di cotanto sentimento.

Qualcuno scrive Jazz: Alvalenti crea tre musicisti. Vedi il disegno

Performance della serie Alvajungle alla Certosa di Pontignano

In serata, invece, si è lanciato in un'improvvisazione nel corso del concerto di tre jazzisti internazionali (che dunque suonano una musica che ha nell'improvvisazione la sua anima portante): Andrea Beninati, Ares Tavolazzi e Stefano Coco Cantini. Mentre loro suonavano, alle loro spalle un maxischermo trasmetteva le immagini di Alvalenti che li ritraeva in forma di animali per dare vita e senso alla parola JAZZ.

Alla fine, disegnatore e suonatori si sono incontrati in una fusione che è andata oltre i confini delle rispettive forme d'arte.