Paycare, evitati i licenziamenti. Soddisfatti i sindacati: "Ora lavoriamo per il futuro"

All'interno di Paycare non ci sarà nessun licenziamento. L'annuncio è arrivato stamani dopo che è stato raggiunto l'accordo con il Ministero dello Sviluppo Economico per la cassa integrazione in deroga. L'azienda disporrà di tempo fino alla fine dell'anno in corso per decidere il futuro del sito produttivo di Monteriggioni, con l'auspicio condiviso da tutte le parti coinvolte che si possano ottenere nuove commesse per garantire la continuità dello stabilimento. 

Daniela Miniero, segretaria della Fiom Cgil di Siena, ha dichiarato: "Nel verbale di accordo, è stato scritto che l'azienda si farà carico dell'anticipo della cassa integrazione. L'obiettivo è ora lavorare per attrarre una commessa di qualità sul territorio. Questa vertenza è aperta da quattro anni ed è giunto il momento di impegnarsi per il rilancio industriale. L'azienda ha ritirato i licenziamenti collettivi, dunque ora ci concentreremo sui prossimi passi".

Anche Giuseppe Cesarano, segretario generale della Fim Cisl, ha espresso soddisfazione: "Siamo lieti di aver concluso la procedura e che i lavoratori possano finalmente respirare un po', poiché al momento non ci saranno licenziamenti e hanno garantito un supporto economico fino alla fine dell'anno. Speriamo che questo tempo possa rivelarsi utile per reperire nuove commesse, sebbene l'azienda abbia comunque lasciato la porta aperta per un'eventuale uscita con indennizzo. Ci auguriamo fortemente che esista una volontà concreta di portare nuova occupazione al sito di Monteriggioni".