Sicurezza a Siena, fratelli d'Italia scrive al prefetto: "Maggiore sforzo per mantenere la città sicura"

Il Coordinamento Comunale e il Gruppo Consiliare di Fratelli d'Italia di Siena hanno inviato una lettera al Prefetto Matilde Pirrera, con copia per conoscenza al Questore Ugo Angeloni, al Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Angelo Pitocco e al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Pietro Sorbello. Il contenuto della missiva evidenzia l'attenzione del partito riguardo alle recenti problematiche legate alla sicurezza nella città.

Gli esponenti di Fratelli d'Italia hanno sottolineato che “gli ultimi episodi di violenza richiedono una riflessione profonda sulle cause e possibili rimedi”.

 

L'assessore alla sicurezza, Enrico Tucci, ha già avviato iniziative per “potenziare le dotazioni di difesa personale della Polizia Locale” e ha lavorato per “incrementare il numero degli agenti sul territorio, al fine di garantire un controllo più efficace”.

 

Il Sindaco, molto sensibile alle questioni di sicurezza, è in costante contatto con le autorità competenti come Questura e Prefettura. Sebbene Siena si collochi tra le province più sicure d'Italia, FdI ritiene fondamentale che “la percezione di sicurezza tra i cittadini venga presa in seria considerazione, poiché essa va oltre le semplici statistiche”.

 

Nella lettera, il partito esprime anche il proprio riconoscimento per il lavoro svolto dalle forze dell'ordine, inclusi Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Polizia Locale ed Esercito, che “operano quotidianamente con impegno e dedizione”. Tuttavia, si fa appello affinché le istituzioni competenti attuino interventi più incisivi, aumentando “i mezzi e il personale sul territorio, non solo per fini repressivi, ma soprattutto con un'ottica preventiva”.

 

Fratelli d'Italia si impegna a mantenere alta l'attenzione su questo tema, nella speranza di preservare per Siena “il suo status di esempio di cultura, bellezza e senso civico che l’ha sempre contraddistinta” termina la lettera.