Un grido contro i femminicidi: circa 200 persone hanno preso parte alla manifestazione organizzata da Non una di meno

Circa 200 persone hanno riempito piazza Tolomei ieri per dire basta ai femminicidi. La morte di Sara Campanella e di Ilaria Sula, ennesime vittime di violenza sulle donne, ha scosso l’opinione pubblica così com’era accaduto per l’omicidio di Giulia Cecchettin. Un’emergenza che sta diventando sempre più intollerabile da parte della società civile, per questo la manifestazione organizzata da Non una di meno è stata così tanto partecipata. “Essere qui oggi – afferma Laura Cavallari, una delle militanti – è importante per rompere l’indifferenza che uccide le donne e permette a un sistema drogato di colpevolizzarle. Bisogna rompere il circolo, per riconoscere il peso che ognuno di noi ha all’interno del sistema”. Tante le personalità presenti, come la segretaria provinciale della Cgil Alice D’Ercole: “E’ necessario fare rumore nella società e dare voce alle donne vittime di chi doveva amarle”.