ChatGPT in down: problemi tecnici globali, OpenAI al lavoro per risolvere. Cosa sta succedendo

Dalla mattina di oggi, 10 giugno 2025, ChatGPT, il popolare chatbot di intelligenza artificiale di OpenAI, sta registrando un grave malfunzionamento a livello globale, con numerose segnalazioni anche dall’Italia. Gli utenti lamentano difficoltà di accesso, risposte molto lente o assenti e frequenti messaggi di errore come “Qualcosa è andato storto mentre stavamo generando la risposta”.

Il problema è iniziato intorno alle 8:30 e ha raggiunto un picco di segnalazioni poco prima delle 11:00, coinvolgendo città italiane come Milano, Roma, Napoli, Venezia, Bologna, Torino e Perugia. Anche altri servizi di OpenAI, come Sora, risultano parzialmente non funzionanti.

OpenAI ha confermato l’esistenza del problema, comunicando che alcuni utenti stanno riscontrando tassi di errore e latenza elevati e che sono in corso indagini per risolvere il disservizio. Al momento non sono state fornite spiegazioni ufficiali sulle cause, ma ipotesi includono guasti ai server, problemi di connettività o errori DNS.

Gli utenti sono invitati a pazientare e a monitorare i canali ufficiali di OpenAI per aggiornamenti. Nel frattempo, chi necessita di un assistente AI può valutare l’utilizzo di servizi alternativi come Gemini, Copilot o Perplexity.

Disconnettersi o riavviare il dispositivo non risolve il problema, che dipende da fattori tecnici sui server di OpenAI. L’azienda è al lavoro per ripristinare la piena funzionalità del servizio nel più breve tempo possibile.