Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Siena Città della Musica, riunitosi lo scorso 12 giugno, ha preso atto con “forte rammarico” della decisione del Maestro Cesare Mancini di rassegnare le dimissioni da presidente dell’Associazione. La scelta, spiega il Consiglio, è stata assunta “nell’interesse dell’Associazione e a tutela della sua indipendenza da possibili incompatibilità con Istituzioni esterne”.
Il Maestro Mancini, figura di spicco nella promozione della cultura musicale a Siena, è stato ringraziato per il suo “incessante impegno” in questi primi mesi di attività dell’Associazione. Pur lasciando la presidenza, ha accettato di mantenere il ruolo di consigliere, come richiesto dal Consiglio stesso.
All’unanimità è stato nominato nuovo presidente il dottor Fabio Massimo Castellani, già membro del Consiglio Direttivo. Con questa nomina, la composizione attuale del Consiglio è la seguente: Castellani Fabio Massimo (Presidente), Faleri Lucia (Vice Presidente), Scott Scotto di Carlo (Tesoriere), Bruni Simona, Guerrini Giulia, Maione Orsola, Mancini Cesare, Manni Sergio, Paradiso Giacomo, Troncanetti Ludovico. La segreteria è affidata a Maria Grazia Verduzio.
L’Associazione conferma il proprio impegno a proseguire “con immutato slancio e determinazione nella realizzazione di numerosi progetti in collaborazione con il Comune per diffondere la musica e la cultura musicale nella nostra città”, con iniziative che prenderanno avvio a partire dal mese di settembre.
La decisione di Mancini giunge a pochi mesi dalla nascita dell’Associazione, che si propone di valorizzare Siena come “città della musica”, un progetto che ha visto il Maestro impegnato nel coordinamento di una rete di istituzioni, associazioni e realtà musicali locali. Mancini, noto anche per la sua attività concertistica e didattica, ha sottolineato più volte l’importanza di promuovere la musica come strumento di coesione sociale e sviluppo culturale.
Il passaggio di testimone a Castellani segna una nuova fase per l’Associazione, che continuerà a lavorare per rafforzare la presenza della musica nel tessuto cittadino, valorizzando eventi, formazione e spazi dedicati.