Siena
Tre nuovi corsi di laurea, tanti servizi per gli studenti e un coinvolgimento totale come se l’ateneo fosse una seconda famiglia. L’antica Università di Siena guarda al futuro e apre, dall’8 luglio, le procedure di immatricolazione per l’anno accademico 2025-2026. Da questa data sarà possibile iscriversi ai corsi di laurea triennale e ai corsi di laurea magistrale non a numero programmato, con una procedura interamente online accessibile dal sito dell’ateneo. La scadenza per le immatricolazioni ai corsi triennali e a ciclo unico è fissata per il 3 novembre, mentre per le magistrali non a numero programmato sarà possibile iscriversi fino al 19 dicembre. Per i corsi a numero programmato e per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia, le informazioni aggiornate su scadenze e modalità sono già disponibili sulle pagine dedicate del sito universitario.
Il rettore Roberto Di Pietra, durante la presentazione alla stampa, ha sottolineato come “la scelta di studiare a Siena non dipenda solo dall’offerta formativa, ma anche dalla qualità dei servizi e dalla vita che la città offre agli studenti”. Quest’anno, infatti, la proposta didattica si rinnova profondamente, con importanti investimenti in settori chiave come le biotecnologie, la sicurezza e l’interdisciplinarità. Il rettore ha evidenziato che “abbiamo voluto puntare molto anche sulla sicurezza sul lavoro, tematica oggi fondamentale”, e ha annunciato l’introduzione del semestre filtro obbligatorio per Medicina e Chirurgia – un percorso comune a livello nazionale che prevede esami a fine novembre e inizio dicembre per l’accesso al secondo semestre. “Le lezioni si terranno dal 1° settembre al 5 novembre, sia in presenza che a distanza”, specifica Di Pietra. Un’altra novità riguarda la comunicazione: “Negli anni passati abbiamo usato volti di persone sconosciute per la comunicazione, quest’anno invece abbiamo scelto i nostri studenti tra cui Diletta, Roger e Sara. Credo sia un bel segnale di appartenenza”.
Tre nuovi corsi e una didattica sempre più internazionale
Dal prossimo anno accademico prenderanno il via tre nuovi corsi di laurea, pensati per rispondere alle esigenze del territorio e del mondo del lavoro. Nasce “Biotech Engineering For Health”, corso triennale interclasse e interamente in inglese a Siena, che unisce competenze di biotecnologia e ingegneria dell’informazione, formando profili con una solida preparazione interdisciplinare. Ad Arezzo, invece, debutta la triennale in “Patrimonio culturale, territorio, turismo sostenibile”, che mira a coniugare la valorizzazione del patrimonio con la gestione dei flussi turistici in un’ottica sostenibile, e la magistrale in “Scienze giuridiche del lavoro e della sicurezza”, rivolta ai settori del diritto del lavoro, della sicurezza pubblica e della gestione delle risorse umane.
Complessivamente, l’Ateneo offre 79 corsi di studio: 35 triennali, 38 magistrali e 6 a ciclo unico, con ben 19 percorsi interamente in lingua inglese e 13 double degree in collaborazione con atenei internazionali. La professoressa Paola Piomboni, delegata alla Didattica, ricorda che “il lavoro di rinnovamento dell’offerta formativa è iniziato un anno fa, proprio per rispondere meglio alle esigenze del territorio”. Per quanto riguarda Medicina, Piomboni sottolinea che “il semestre filtro offre anche una via secondaria per chi non dovesse rientrare nella graduatoria nazionale. Arriveremo a 305 posti, prevedendo circa 800 studenti”. Due corsi magistrali (Sustainable Industrial Pharmaceutical Biotechnology e Scienze per la formazione e la consulenza pedagogica nelle organizzazioni) saranno attivati in modalità blended, sia in presenza che online, per offrire ancora più flessibilità.
Accanto ai percorsi di laurea, l’Università di Siena rafforza la sua offerta di master, alcuni anche blended, e foundation course di respiro internazionale, come precisa la dirigente Claudia Vaccarezza: “Abbiamo arricchito ulteriormente l’offerta formativa e rivolgiamo particolare attenzione ai servizi per gli studenti con disabilità”.
“Dove crescono intelligenze”: la nuova campagna con i volti veri dell’Ateneo
Quest’anno l’avvio delle immatricolazioni sarà accompagnato dalla campagna “Dove crescono intelligenze”, che vede protagonisti dodici studenti e studentesse dell’Università di Siena. Le loro storie saranno raccontate attraverso video e immagini diffuse sui social e in città, per sottolineare che a Siena non si coltiva un unico talento, ma una pluralità di attitudini e sensibilità. “Ogni anno cerchiamo di cambiare e migliorare la comunicazione; quest’anno abbiamo voluto raccontare un’università diversa, dando centralità ai volti dei nostri studenti”, racconta il professor Tiziano Bonini, delegato alla Comunicazione. “Il claim non è una semplice frase di effetto, ma vuole esprimere coerenza con i valori di sostenibilità, internazionalità e accoglienza. Vogliamo sottolineare che a Siena ‘crescono le intelligenze’, perché l’Università forma e plasma competenze e la città crea un ambiente favorevole alla crescita”.
Sara El Messaoudi (Medicina e Chirurgia), Rogers Kiprotich (Scienze internazionali) e Diletta Valbusa (Scienze chimiche) sono i volti principali della campagna, che spiccheranno su manifesti, affissioni e autobus nelle città sedi dell’Ateneo. La campagna, ideata da Bonini e dalla Divisione Stampa, Comunicazione e Urp in collaborazione con l’agenzia Pirene e realizzata dall’ex fotografo del Corriere di Siena Fabio Muzzi, vuole trasmettere un messaggio di inclusione e crescita personale. “Con questa campagna, l’Ateneo senese rivendica il proprio ruolo non come semplice luogo di formazione, ma come terreno fertile in cui coltivare una pluralità di percorsi, visioni e sensibilità”, è il messaggio condiviso dall’Ateneo.
Il valore aggiunto della campagna di comunicazione è proprio la partecipazione degli studenti, che racconteranno in prima persona le loro esperienze, offrendo così un’idea autentica di cosa significhi vivere e studiare a Siena.
Servizi, agevolazioni e vita universitaria: un Ateneo a misura di studente
Al centro dell’attenzione resta il benessere degli studenti. L’Università conferma anche per il 2025/26 l’esenzione totale dalle tasse per chi ha un Isee fino a 22.000 euro. Per i neo immatricolati alla laurea magistrale che abbiano concluso il triennio entro il terzo anno con votazione di 110/110 o 110 e lode, è prevista una riduzione del 20% delle tasse; chi si laurea all’Unisi con voto tra 106 e 109 può usufruire di uno sconto del 10%. L’Ateneo mette inoltre a disposizione ogni anno un fondo di solidarietà per sostenere studenti in difficoltà economica, con esoneri parziali o totali dalle tasse, e l’assistenza sanitaria gratuita, anche per gli studenti fuori sede e stranieri iscritti al Servizio Sanitario Nazionale, è stata rinnovata e verrà estesa anche alla sede di Arezzo.
Tra i servizi più apprezzati c’è la possibilità di acquistare abbonamenti annuali per gli autobus urbani a prezzo agevolato, una convenzione che lo scorso anno ha coinvolto oltre 1.700 studenti. In arrivo anche nuove agevolazioni grazie a una convenzione con il Cral universitario, e a breve verrà pubblicato un avviso pubblico per raccogliere adesioni di commercianti e esercenti disposti a offrire sconti agli studenti delle sedi di Siena, Arezzo e Grosseto.
Per favorire l’inserimento e la permanenza degli studenti, l’Università di Siena rafforza i servizi di orientamento, con attività informative costanti e l’apertura, dal 30 giugno, di un nuovo Info Point presso il rettorato. Qui, tutor appositamente formati saranno a disposizione tutte le mattine (ad eccezione di martedì e giovedì) per rispondere a dubbi e fornire supporto a chi si avvicina per la prima volta all’Ateneo. “Questa iniziativa rappresenta anche un’occasione di collaborazione importante con il Comune di Siena e l’assessore Vanna Giunti”, precisa il professore Federico Pulselli delegato all’Orientamento.
Attivo anche uno sportello affitti, in collaborazione con la piattaforma “Cerco Alloggio”, che offre un servizio gratuito e ufficiale in tutta la Toscana, come risposta concreta alle problematiche degli affitti turistici. “La piattaforma rappresenta una garanzia e ci sta dando una mano concreta grazie anche alla collaborazione del Comune di Siena”, precisa ancora Pulselli.
La professoressa Stefania Lamponi, delegata ai Servizi agli Studenti, ricorda che “il Fondo di solidarietà ha permesso lo scorso anno di aiutare 159 ragazzi in difficoltà”. Il servizio di tutorato, che coinvolge oltre 190 studenti appositamente formati, è pensato per sostenere le matricole nell’inserimento e nel percorso universitario, riducendo il rischio di abbandono. Ogni nuovo iscritto ha inoltre un docente tutor di riferimento, per garantire un accompagnamento personalizzato durante tutto il percorso di studi.
L’Università di Siena, in collaborazione con la Regione Toscana, offre una carta unica regionale che consente l’accesso a tutte le mense universitarie toscane, alle biblioteche, e a una vasta gamma di servizi per il tempo libero, lo sport e la cultura, compresi musei e teatri, nonché agevolazioni per la mobilità. Ampio spazio è riservato anche alle attività sportive gratuite, organizzate in collaborazione con il Cus, e al servizio di supporto psicologico attivo grazie al progetto Proben.
La vita universitaria a Siena è arricchita da numerose associazioni studentesche e occasioni culturali, tra cui arte, letteratura, cinema, teatro, musica e l’emittente radiofonica uRadio, punto di riferimento per gli universitari.
Con 79 corsi di studio, servizi dedicati, una città a misura di studente e una campagna di comunicazione che punta sull’autenticità e sul valore delle persone, l’Università di Siena, la più antica del mondo, si conferma come una delle realtà accademiche più vivaci e inclusive del panorama italiano. L’invito che arriva da Siena è chiaro, come sottolineano docenti e studenti: qui si cresce insieme, ognuno con il proprio talento, in un ambiente che valorizza le diversità e promuove l’eccellenza.
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