Studio
Tomaso Montanari
Si sono aperte ieri le immatricolazioni all’Università per Stranieri di Siena in vista del prossimo anno accademico. “Un’università – sottolinea il rettore Tomaso Montanari citando Virginia Woolf – dove si impara perché è bello imparare, una università dove si impara l’arte di comprendere l’altro”. La speranza dell’ateneo è di confermarsi un polo accademico di eccellenza, con numeri che raccontano una realtà dinamica e in crescita.
Nell’anno accademico 2024-2025 Unistrasi ha contato un’unica struttura dipartimentale, affiancata da un ufficio dottorati e ben 12 centri di ricerca e servizio, oltre a due centri di supporto, una biblioteca e l’Istituto Confucio, punto di riferimento per gli studi sulla cultura cinese.
L’offerta formativa si conferma articolata e completa: quattro corsi di laurea triennale, due magistrali, due master, una scuola di specializzazione e due corsi di dottorato (al 40° ciclo). A questi si aggiungono corsi dedicati alla lingua e cultura italiana, certificazioni riconosciute come il DITALS per l’insegnamento dell’italiano a stranieri e il CILS per la competenza linguistica, oltre a dieci certificazioni di lingue straniere internazionali, da Trinity a IELTS, da Goethe a DELF/DLF.
La comunità accademica è composta da circa 1.880 studenti iscritti ai corsi di laurea e post-lauream, con un corpo docente di 80 unità tra professori ordinari, associati e ricercatori, affiancati da 153 tra personale tecnico, amministrativo e collaboratori linguistici. Nel 2024, i laureati sono stati 361, distribuiti tra lauree di primo e secondo livello.
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