Aereo si schianta in autostrada, due morti e traffico nel caos: lo schianto e le fiamme, cosa è successo. Chi sono le vittime

Un clamoroso e drammatico incidente è avvenuto oggi in provincia di Brescia: un ultraleggero è precipitato sulla carreggiata del raccordo autostradale “Corda Molle” che collega l’A4 all’A21, causando la morte dei due occupanti, il pilota Sergio Ravaglia, 75 anni, e la moglie Anna Maria De Stefano, 50 anni, e il coinvolgimento di alcuni veicoli in transito.

L’aereo, partito da Piacenza, si è schiantato intorno alle ore 12 nei pressi di Azzano Mella dopo un’improvvisa perdita di quota, prendendo immediatamente fuoco al contatto con l’asfalto. A bordo c’erano Sergio Ravaglia, un avvocato milanese di 75 anni, e la sua compagna Anna Maria De Stefano, 60 anni, entrambi deceduti e ritrovati carbonizzati nell’abitacolo del velivolo.

Due veicoli in transito, un’auto e un furgone, sono stati avvolti dalle fiamme scaturite dall’impatto, ma fortunatamente gli occupanti – un uomo di 56 anni e un altro di 49 – hanno riportato solo lievi ferite o nulla di grave e sono stati soccorsi dagli operatori del 118. La zona è stata immediatamente isolata e la tratta autostradale chiusa per consentire le operazioni di soccorso e rilievi.

Le autorità hanno disposto l’intervento della Polaria di Milano per accertare le cause precise dell’incidente, ancora tutte da chiarire. Le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza mostrano il drammatico volo in picchiata del velivolo e l’impatto con la strada, seguiti dall’esplosione dell’incendio.

L’incidente ha provocato rallentamenti e disagi alla viabilità, con la chiusura temporanea della carreggiata in direzione Concesio e deviazioni sulla viabilità secondaria. Fortunatamente non si registrano altre vittime oltre ai due passeggeri dell’ultraleggero