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Siena

Trovato nel centro di Siena giovane tunisino che non rispetta il divieto: la polizia lo fa rimpatriare

Il 19enne si era reso protagonista di fatti gravi a marzo nella zona di Porta Romana

Caterina Iannaci

09 Agosto 2025, 09:47

polizia siena

Prosegue con determinazione l'attività della Polizia di Stato di Siena e provincia nella lotta all'immigrazione irregolare. Gli agenti delle Volanti della Questura hanno individuato nel cuore del centro storico un giovane tunisino di 19 anni, che era stato precedentemente al centro delle cronache per un episodio di violenza avvenuto nel marzo del 2025 nei pressi di Porta Romana. In seguito a tale episodio, era stato oggetto di una segnalazione alla Procura e sottoposto a due misure di prevenzione: il divieto di accesso agli esercenti pubblici e ai locali di pubblico intrattenimento delle principali arterie cittadine (Dacur) per tre anni, e il divieto di ritorno a Siena per un periodo di quattro anni.

Contestualmente, verificata la sua condizione di irregolarità sul suolo italiano, nel mese di maggio del 2025 era stato emesso nei suoi confronti un primo provvedimento di espulsione. Successivamente, il giovane era stato trasferito al Centro di permanenza per il rimpatrio di Ponte Galeria, a Roma, in vista del suo rientro in patria. Tuttavia, la procedura non aveva avuto esito positivo, poiché gli era stata concessa la possibilità di richiedere asilo politico che, secondo le fonti, non ha mai concretamente sfruttato. Rintracciato di nuovo in piazza Indipendenza, il soggetto è stato condotto all'Ufficio immigrazione della Questura, dove è stata effettuata un'approfondita valutazione della sua posizione. Al termine delle verifiche, il prefetto Valerio Massimo Romeo ha emesso un ulteriore decreto di espulsione. Su ordine del questore Ugo Angeloni, il giovane è stato trasferito al Centro di permanenza di Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia, per il successivo rimpatrio in Tunisia.

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