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Il messaggio

Pace e rispetto dei popoli: la bandiera della Palestina esposta in 32 Comuni della provincia di Siena

L'iniziativa delle Amministrazioni locali

Caterina Iannaci

11 Agosto 2025, 20:21

Palestina comuni senesi

Messaggio di pace da parte di 32 comuni del senese

Un gesto simbolico e deciso si è manifestato l’11 agosto in numerosi Comuni della provincia di Siena: nei municipi di Abbadia San Salvatore, Asciano, Buonconvento, Casole d’Elsa, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Castiglione d’Orcia, Cetona, Chianciano Terme, Chiusdino, Chiusi, Colle di Val d’Elsa, Gaiole in Chianti, Montalcino, Montepulciano, Monteriggioni, Monteroni d’Arbia, Murlo, Poggibonsi, Radicofani, Radicondoli, Rapolano Terme, Pienza, San Casciano dei Bagni, San Quirico d’Orcia, San Gimignano, Sarteano, Sinalunga, Sovicille, Torrita di Siena e Trequanda è stata esposta la bandiera della Palestina.

Questa iniziativa nasce come risposta alla drammatica escalation di violenza che da mesi colpisce il popolo palestinese, con particolare riferimento alla situazione nella Striscia di Gaza. Le amministrazioni locali hanno voluto, con questo atto pubblico, ribadire il loro impegno per la tutela delle libertà dei popoli, il rispetto delle normative umanitarie, la promozione della pace, dei diritti umani e della solidarietà internazionale.

Richiamandosi anche all’amara memoria dello storico romano Tacito, che scriveva nel I secolo d.C. "Desertum fecerunt et pacem appellant" – "fecero un deserto e lo chiamarono pace" – il messaggio lanciato dalle istituzioni è forte e chiaro: denunciare la politica repressiva in atto e chiedere con urgenza un’inversione di rotta nella gestione del conflitto, per tutelare bambini, donne e uomini che vivono in condizioni estremamente difficili.

La scelta di esporre la bandiera palestinese, simbolo di identità e sofferenza di un popolo martoriato, vuole anche condannare ogni forma di violenza nelle relazioni internazionali e ribadire la necessità di una soluzione politica basata sul riconoscimento reciproco, con la nascita di due Stati che convivano pacificamente nel territorio.

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