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Nuova sede centrale del 118 a Siena, l'ordine delle professioni infermieristiche: “Un passo decisivo”

Il presidente Francesco D’Ambrosio: “Accogliamo con favore la firma. Disponibili ad essere parte attiva del percorso”

Caterina Iannaci

26 Agosto 2025, 17:30

Francesco D'Ambrosio

Francesco D'Ambrosio, presidente Opi Siena

“La nuova sede per la Centrale Operativa 118 di Siena non è più soltanto un obiettivo: da ieri è un percorso ufficialmente avviato. Con l’approvazione del protocollo d’intesa tra Comune di Siena e Azienda USL Toscana Sud Est si compie un passo decisivo verso la realizzazione di una struttura moderna, adeguata e funzionale a un servizio che ogni giorno salva vite”.

Con queste parole Francesco D’Ambrosio, presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Siena, commenta il documento approvato ieri tra Comune di Siena e Azienda USL Toscana Sud Est attraverso il quale è stata deliberata la realizzazione di una nuova sede della centrale emergenza-urgenza nel territorio comunale. Oggi l'assessore alla sanità del Comune di Siena, Giuseppe Giordano, e il direttore generale Asl Tse, Marco Torre, hanno firmato il documento all'interno di Palazzo Pubblico.

“Accogliamo con grande favore la firma di questo documento – dichiara il presidente OPI Siena, Francesco D’Ambrosio – perché rappresenta un passaggio fondamentale per garantire agli operatori del soccorso, infermieri, medici, volontari e tutti i professionisti coinvolti, spazi idonei e in linea con l’elevata qualità del servizio che viene assicurato ai cittadini. Il 118 è un presidio vitale per la comunità e necessita di strutture all’altezza del suo ruolo”.

Il protocollo segna l’avvio di una collaborazione istituzionale per individuare la sede più adatta, con l’impegno a concretizzare il progetto entro la primavera 2028. Comune e Azienda sanitaria hanno già messo in campo le prime ipotesi di localizzazione e definito un percorso che prevede verifiche congiunte, supporto tecnico e ricerca di risorse dedicate.

“Come OPI Siena – prosegue D’Ambrosio – seguiamo con attenzione questo processo, pronti a offrire il nostro contributo e a vigilare perché la nuova centrale trovi rapida e concreta realizzazione. Ringraziamo il Comune e l’Azienda USL Toscana Sud Est per aver posto con chiarezza questa priorità, che riguarda la sicurezza e la salute di tutti i cittadini e ribadiamo la nostra disponibilità ad essere parte attiva di questo percorso, al fianco delle istituzioni e dei professionisti coinvolti”.

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